80 bambini uccisi in Libano in una settimana

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Tecnica della Scuola ESTERI

Pubblichiamo senza commento, essendo superfluo, quanto la direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, sulla situazione in Libano, ha dichiarato: “Sono profondamente preoccupata per il rapido deterioramento della situazione umanitaria in Libano. Nell’ultima settimana, secondo le notizie, almeno 80 bambini sono stati uccisi negli attacchi, mentre altre centinaia sono rimasti feriti. Secondo i rapporti del Governo, il numero di sfollati interni a causa delle violenze è salito a più di 1 milione, tra cui oltre 300.000 bambini. (Tecnica della Scuola)

Su altri media

DEi Mimas (Foto p. T. Bou Mehri) Il villaggio cristiano di Deir Mimas è rimasto vuoto. I suoi abitanti sono tutti fuggiti a Beirut dove stanno trovando accoglienza dai frati della Custodia di Terra Santa. (Servizio Informazione Religiosa)

Si tratta di uno dei quartieri più densamente popolati a Beirut con oltre un milione di abitanti. Il sobborgo meridionale della città libanese è stato colpito in più punti nelle ultime ore: Hezbollah ha parlato di «un massacro di civili innocenti». (Corriere TV)

Dopo sette giorni di bombardamenti e l’avvio della campagna di terra, in Libano la situazione sta letteralmente precipitando. A spiegarlo è la Direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, che si è detta “profondamente preoccupata per il rapido deterioramento della situazione umanitaria in Libano. (LA NOTIZIA)

Un momento emozionante per gli alunni delle cinque classi della scuola primaria Iqbal Masih – Montegrillo di Perugia, che il 2 ottobre hanno ricevuto un riconoscimento da parte dell’UNICEF come “Scuola amica dei bambini e delle bambine”, con un progetto rivolto alla promozione e allo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza attiva, valorizzando l’educazione interculturale e la pace, nel rispetto delle differenze e a favore del dialogo tra culture. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Milad Al Alam è il sindaco di Rmeich, un villaggio cristiano nel Sud del Libano proprio a ridosso della linea Blu, dista un paio di miglia dalla frontiera dove, da ieri notte, le forze israeliane hann… BEIRUT – “Non ci sono truppe israeliane nel nostro villaggio e da quanto ne so non ce ne sono in territorio libanese. (la Repubblica)