LA MANOVRA DEI TAGLI

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avanti Online SALUTE

La manovra arriva in Parlamento con tutto il suo carico di polemiche e di incongruenze. Gli aumenti per sanità e pensioni sembrano quasi una barzelletta e la stessa Meloni ammette che le aspettative non sono state rispettate. Le risorse messe deludono i medici, che proclamano lo sciopero per il 20 novembre. Glia aumenti sono risibili: 17 euro per i medici e 3 per le pensioni minime. Enzo Maraio, segretario del Psi: “ Errori su errori, il governo e la presidente Meloni continuano a non considerare gli ultimi, le persone fragili e in difficoltà. (Avanti Online)

Ne parlano anche altre testate

Uno sciopero proclamato tre ore dopo la presentazione della manovra alle camere. Forse Piero Di Silverio, segretario del sindacato medico Anaao (insieme a Cimo e Nursing up) ha battuto un record. (la Repubblica)

Nonostante l'impegno dichiarato a investire oltre 3 miliardi per nuove assunzioni di personale sanitario, la Manovra si ferma a una cifra che è insufficiente per affrontare le numerose criticità. Abbiamo un primo testo della Manovra 2025 e in questo il Governo conferma di aver stanziato 1,3 miliardi di euro (in più) per il Sistema sanitario nazionale (Ssn) nel 2025. (QuiFinanza)

“Considerata la situazione dei conti pubblici del Paese particolarmente delicata, la Cisl Medici ritiene, tuttavia, che gli incrementi del Fondo, dai 124 mld nel 2022 fino ai 140 mld previsti per il 2026 che rileva sul bilancio pluriennale un incremento superiore ai 5 mld/€, siano uno sforzo importante per recuperare il pesante disinvestimento in sanità del quindicennio precedente alla crisi pandemica”. (Quotidiano Sanità)

Alberto Giuffrè di SkyTG24 vince il Premio Giornalistico CoReVe per il suo reportage sull’Amazzonia Continua a leggere la notizia (Monrealelive.it)

"Aumenta di un ulteriore 31% il gap già esistente, sperequando fra professionisti. Abbiamo manifestato la nostra indignazione al ministro che ci ha rassicurato. Si tratterebbe di un refuso e i 375 milioni di euro dall’anno 2026 sono da intendersi non esclusivamente per finanziare l’aumento dell’indennità di specificità dei medici e veterinari, bensì anche per tutti i dirigenti sanitari, senza distinzione. (Quotidiano Sanità)

L’evento centrale dell’Anno Degasperiano si aprirà con l’esecuzione degli inni nazionale ed europeo da parte della Banda Interforze, seguita dai saluti istituzionali del Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con successivo contributo del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)