Il fratello di Raffaele Ielpo, l’operaio morto mentre lavorava alla M4: “Grazie per la targa, ma avrei voluto che fosse qui con me”

“Il Comune di Milano ricorda Raffaele Ielpo, deceduto il 13 gennaio 2020 mentre svolgeva il proprio lavoro per la realizzazione della linea metropolitana M4”. La targa è proprio lì, dove più di quattro anni e mezzo fa l’operaio 42enne è morto schiacciato dai detriti, a 18 metri di profondità. Allora era semplicemente il cantiere di piazza Tirana, oggi è la fermata di San Cristoforo, capolinea ove… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un traguardo reso possibile dalla copertura multi-operatore denominata Das (Distributed antenna system) realizzata dall’azienda Inwit. (IL GIORNO)

I passeggeri potranno scendere in banchina e viaggiare sui treni della tratta a partire dalle 13.30. Alle otto stazioni, già aperte dal 2023, si aggiungono le ultime 13 della linea: da Sforza Policlinico a San Cristoforo (Corriere Milano)

– Milano sempre più ‘smart city’ con il completamento della copertura in 4G e 5G della metropolitana M4, che diventa così la prima linea della metropolitana interamente coperta in 5G in Italia e tra le prime in Europa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ho partecipato oggi a Milano, in rappresentanza della Città di Lauria alla cerimonia, presieduta dal Sindaco Giuseppe Sala e alla presenza del Ministro Salvini, di inaugurazione della linea 4 (M4) della Metropolitana, che integrerà ancor di più il già efficiente sistema di trasporto pubblico meneghino, garantendo un’ulteriore opzione di mobilità alternativa e sostenibile. (Sassilive.it)

Un problema che non è passato inosservato a Diego Schettino, attivista impegnato nella lotta per l’abbattimento delle barriere architettoniche in città. (Mitomorrow)

Quindici chilometri di linea che taglia la città da est a ovest, 21 stazioni, 27 minuti da capolinea a capolinea, un parco veicoli da 47 treni che passeranno ogni minuto e mezzo durante le ore di punta. (La Repubblica)