Diga Ancipa, Cocina: «Inaccettabili le manomissioni degli impianti idrici»
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«Sulla vicenda dell’erogazione dell’acqua dell’Ancipa ai comuni dell’Ennese e del Nisseno la Regione ha agito come un “buon padre di famiglia”, con l’obiettivo di salvaguardare tutti i cittadini colpiti da una crisi idrica senza precedenti. È stata trovata una soluzione di equilibrio che permette di tamponare l’emergenza, evitando il rischio di gravi disordini sociali a Caltanissetta e San Cataldo (Giornale di Sicilia)
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Nonostante la pioggia battente e la fredda brezza di monte, centinaia e centinaia di troinesi, nicosiani, ceramesi, gaglianesi e sperlinghesi hanno Questa mattina, alle 12.30, è stato staccato a furor di popolo il potabilizzatore di Siciliaque di contrada Calamaro, nelle campagne di Troina. (94018.it)
Continua l’occupazione della diga Ancipa , tra Enna e Messina, da parte dei 5 sindaci dei comuni che dipendono esclusivamente dalla diga per l’approvvigionamento idrico: Troina, Gagliano Catelferrato, Cerami, Nicosia e Sperlinga . (Giornale di Sicilia)
I sindaci di Troina, Nicosia, Cerami e Gagliano Castelferrato hanno occupato la diga d'Ancipa in Sicilia. La protesta è contro la decisione della Cabina di regia regionale sull'emergenza idrica di ripristinare l'erogazione verso la provincia di Caltanissetta (Today.it)
“Le recentissime precipitazioni, anche se modeste, hanno contribuito a fare aumentare significativamente il livello dell’acqua nel Lago Ancipa di oltre un metro. Piccola boccata d’aria, anzi d’acqua, per la Sicilia assentata. (BlogSicilia.it)
Alcuni primi cittadini hanno occupato la diga Ancipa contro la scelta di riaprire l'erogazione dalla stessa verso il Nisseno (LAPRESSE)