Diga Ancipa, Cocina: «Inaccettabili le manomissioni degli impianti idrici»
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«Sulla vicenda dell’erogazione dell’acqua dell’Ancipa ai comuni dell’Ennese e del Nisseno la Regione ha agito come un “buon padre di famiglia”, con l’obiettivo di salvaguardare tutti i cittadini colpiti da una crisi idrica senza precedenti. È stata trovata una soluzione di equilibrio che permette di tamponare l’emergenza, evitando il rischio di gravi disordini sociali a Caltanissetta e San Cataldo (Giornale di Sicilia)
Su altri media
Continua l’occupazione della diga Ancipa , tra Enna e Messina, da parte dei 5 sindaci dei comuni che dipendono esclusivamente dalla diga per l’approvvigionamento idrico: Troina, Gagliano Catelferrato, Cerami, Nicosia e Sperlinga . (Giornale di Sicilia)
“Le recentissime precipitazioni, anche se modeste, hanno contribuito a fare aumentare significativamente il livello dell’acqua nel Lago Ancipa di oltre un metro. Piccola boccata d’aria, anzi d’acqua, per la Sicilia assentata. (BlogSicilia.it)
PALERMO – Siciliacque ha presentato denuncia alla stazione dei carabinieri di Troina per l’occupazione del potabilizzatore dell’Ancipa, in corso da ieri mattina, da parte di oltre duecento persone tra cui i sindaci di cinque Comuni dell’Ennese (Troina, Nicosia, Gagliano Castelferrato, Cerami e Sperlinga) e rappresentanti delle istituzioni, che hanno forzato lo sbarramento delle forze dell’ordine, arrecando danni agli impianti. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
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A trascorrere la notte al freddo, per terra, sono stati diversi giovani, provenienti dai 5 Comuni Ancipa dipendenti che hanno preso a cuore le sorti della propria comunità che rischia la sete se dall’invaso continuerà ad arrivare acqua a Caltanissetta e San Cataldo (Vivi Enna)
Foto di Luigi Sotera (MeridioNews - Edizione Sicilia)