Iran respinge accuse sul piano per uccidere Donald Trump

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano "ha sottolineato che in passato sono state fatte accuse simili" L’Iran ha respinto categoricamente le accuse di coinvolgimento di Teheran in un piano, sventato dall’Fbi, che avrebbe avuto come obiettivo quello di uccidere Donald Trump prima delle presidenziali Usa. Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmaeil Baghaei, “ha respinto categoricamente le accuse di coinvolgimento dell’Iran in tentativi di assassinio di ex e attuali funzionari statunitensi, definendole completamente infondate”, fa sapere il dicastero. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi tutta la notizia Il ministero degli Esteri iraniano ha definito "totalmente infondate" le accuse statunitensi relative ad un complotto di Teheran per assassinare Donald Trump. (Virgilio)

E anche di aver lavorato p… NEW YORK — La campagna elettorale di Donald Trump ha rischiato di macchiarsi d’altro sangue. (la Repubblica)

Colpirlo sarebbe stato più facile dopo il voto, come rappresaglia per l'uccisione di Soleimani (AGI - Agenzia Italia)

Sventato un complotto ordito da Teheran

L'Iran ha definito "totalmente infondate" le accuse americane secondo cui Teheran sarebbe coinvolta in un piano per uccidere Donald Trump. "Il portavoce del Ministero degli Esteri, Esmaïl Baghaï - si legge in un comunicato - considera del tutto infondate e respinge le accuse secondo cui l'Iran sarebbe coinvolto in un tentativo di omicidio contro ex o attuali funzionari americani". (Il Messaggero Veneto)

Il ministero degli Esteri "respinge le accuse che l'Iran sia coinvolto in un tentativo di assassinio di ex o attuali funzionari americani" (Adnkronos)

Secondo i documenti depositati in tribunale, le autorità iraniane hanno chiesto ad uno degli incriminati, Fareh Shakeri, di organizzare il piano per uccidere Trump. Si ritiene che l'uomo, che è iraniano-americano, descritto dall'Fbi come un «agente» dei Guardiani della Rivoluzione islamica, si sia rifugiato in Iran. (il Giornale)