VIDEO: Due petroliere russe a picco nello Stretto di Kerch
Grave incidente nello Stretto di Kerch, l'area marittima che separa la penisola di Crimea, sotto controllo di Mosca, dalla Russia, dove due petroliere del Cremlino sono state gravemente danneggiate da una tempesta. C'è stata una fuoriuscita di petrolio dai mezzi ed è ancora in corso un'operazione di salvataggio d'emergenza per mettere al riparo l'equipaggio. Le imbarcazioni coinvolte sono la Volgoneft 212 e la Volgoneft 239. (il Giornale)
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La petroliera russa Volgoneft-212l, travolta da una forte tempesta, si è letteralmente spezzata in due ed è affondata nello stretto di Kerch, nel Mar Nero. (la Repubblica)
A bordo della Volgoneft-212 ci sono circa 4.300 tonnellate di greggio quasi tutto già riversato in mare, ha denunciato il canale Telegram Mash usualmente bene informato e considerato vicino ai servizi di sicurezza. (corriereadriatico.it)
All’origine del doppio incidente una tempesta che avrebbe sorpreso le due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239, nello stretto di Kerch, a circa otto chilometri al largo dalla costa, tra la Crimea e la regione russa di Krasnodar, nel sud del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una seconda petroliera, la Volgoneft 239, con 14 persone, e' stata danneggiata ed e' alla deriva, riferisce il ministero delle Emergenze di Mosca. (Tiscali Notizie)
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto cinque droni ucraini sulle regioni di Kursk, Belgorod e Bryansk, nonché sulle acque del Mar Nero. «Un tentativo del regime di Kievdi effettuare un attacco terroristico con i droni ad ala fissa su obiettivi in Russia è stato sventato» ha affermato il ministero, scrive la Tass. (Corriere della Sera)
A bordo delle navi ci sono equipaggi di 15 e 14 persone. «Oggi, a causa di una tempesta nelle acque del Mar Nero, due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239 sono naufragate. (Corriere del Ticino)