“Non perdete la speranza, qui solo pesci piccoli”. Il Papa dei detenuti apre la porta di Rebibbia
Questa volta si è alzato in piedi. Papa Francesco era rimasto in sedia a rotelle la sera della vigilia di Natale, quando in mondovisione ha aperto l’anno santo nell’atrio di San Pietro. Ha 88 anni e cammina a fatica. Ma ieri per aprire la seconda porta santa del “Giubileo della speranza” si è tirato su, poi con passi incerti, appoggiandosi a don Benoni Ambarus, il vescovo ausiliare di Roma per la… (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia 'Ho voluto che la seconda fosse qui, in un carcere, ho voluto che... (Virgilio)
"Sia per la cerimonia solenne del 24 dicembre con l'apertura della Porta Santa sia per la giornata di Natale, che ha visto un afflusso di oltre trentacinquemila persone nella zona di San Pietro, il sistema - sottolinea Giannini - ha funzionato. (Adnkronos)
La Polisportiva Monte Marenzo ricorda il progetto di 9 anni fa presso il carcere San Vittore 'La scelta del Pontefice ci rende molto felici' MONTE MARENZO - Papa Francesco, giovedì 26 dicembre... (Virgilio)
In prima fila alla messa, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, con il quale Francesco si intrattiene anche per un breve colloquio. (Corriere Roma)
Il Papa ha aperto per la prima volta nella storia la Porta Santa di un carcere. È il Giubileo di tutti, è il Giubileo della speranza. (il Giornale)
In quel discorso non erano presenti parole come correzione morale, redenzione, pietà, perdono ma c’erano parola ben più pregnanti come populismo penale, capri espiatori, razzismo, disumanità. (il manifesto)