Sinner e Berrettini a Wimbledon 2024: dove finisce il campo inizia la sfida di stile
Sinner e Berrettini, il duello italiano più atteso a Wimbledon 2024 Si sorrideranno, si abbracceranno, si daranno la mano. Ma ciascuno dei due, in cuor suo, farà di tutto per vincere. Così, mercoledì 3 luglio, Jannik Sinner e Matteo Berrettini saranno uno contro l'altro, per superare il 2° turno del torneo di Wimbledon 2024, il terzo Slam dell'anno. E sarà un derby italiano ricco di significati, non solo sportivi - l'attuale numero 1 del tennis mondiale sfiderà un atleta che sta tornando ad alti livelli, considerato vera e propria “mina vagante” del torneo londinese - ma anche umani: Jannik e Matteo sono due ragazzi contraddistinti da due stili di gioco e di look completamente differenti. (Vogue Italia)
Ne parlano anche altre fonti
– Sarà derby azzurro al secondo turno di Wimbledon. “Questa è l’erba, non puoi controllare tutto – commenta in chiusura del match – Cercherò di alzare il mio livello. (Quotidiano Sportivo)
Centre Court – Ore: 2:30pm (italiane) J. Sinner vs M. Berrettini (LiveTennis.it)
Alla vigilia del loro atteso scontro nel secondo turno del torneo che si giocherà oggi alle 17.45 ora italiana, i due tennisti italiani hanno mostrato una destrezza sorprendente con un pallone da calcio, esibendosi in una serie di palleggi che non sembravano appartenere a due atleti professionisti della racchetta. (Radio 105)
Sinner contro Berrettini, ci siamo. In occasione del secondo turno di Wimbledon, il numero 1 al mondo sfiderà il suo connazionale in quello che sarà a tutti gli effetti un derby italiano. (ilmessaggero.it)
Poi è arrivato il canguro del Nuovo Salario (quartiere di Roma), Matteo Berrettini, finalista dentro la bolla anti Covid nel 2021, l’esploratore del verde che ha aperto la strada a Jannik Sinner, oggi favorito numero uno in Church Road. (Corriere della Sera)
E’ italiano anche l’incordatore: il derby azzurro tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini mette in campo anche la manodopera di Marco Rossani, il primo italiano a entrare anni fa nel team ufficiale degli stringer di Wimbledon e ormai il punto di riferimento dei nostri giocatori sui prati inglesi. (SuperTennis)