"Una bomba atomica in pochi mesi". Il piano dell'Ucraina per difendersi da Mosca

Produrre una bomba atomica nel giro di pochi mesi per difendersi dalla Russia nel caso in cui Donald Trump dovesse smettere di sostenere militarmente Kiev. È questa l'indiscrezione filtrata nelle ultime ore, secondo cui il Paese guidato da Volodymyr Zelensky sarebbe in grado, sfruttando il plutonio, di realizzare in breve tempo un ordigno rudimentale con una tecnologia simile alla bomba "Fat Man" sganciata su Nagasaki nel 1945 (il Giornale)

Su altre fonti

L’Ucraina, spalle al muro senza gli aiuti degli Stati Uniti, potrebbe produrre una bomba nucleare nel giro di pochi mesi. E’ lo scenario che il Times delinea e che il ministro degli Esteri di Kiev smentisce in una fase cruciale della guerra con la Russia di Vladimir Putin, in corso da quasi 1000 giorni. (OglioPoNews)

Mosca ha protestato con il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) Rafael Grossi, accusandolo di avere ipotizzato la permanenza degli ispettori della stessa agenzia presso la centrale di Zaporizhzhia in Ucraina, controllata dai russi, fino a un possibile congelamento del conflitto. (Corriere del Ticino)

Secondo il quotidiano britannico il Paese dell'est europeo avrebbe le capacità per realizzare rapidamente, sfruttando il plutonio, un ordigno con una tecnologia simile alla bomba "Fat Man" sganciata dagli Usa su Nagasaki nel 1945 nelle ultime fasi della Seconda guerra mondiale. (ilmessaggero.it)

Possibile sviluppo di armi nucleari in Ucraina se gli aiuti USA dovessero cessare

Chi sta combattendo oggi?… Si stava discutendo di cosa si fare per proteggere il Paese. (La Stampa)

Ucraina, Times: Kiev pronta a sviluppo atomica rudimentale senza sostegno Trump Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

L’Ucraina potrebbe essere spinta a sviluppare armi nucleari in Ucraina utilizzando le risorse a sua disposizione, come le circa sette tonnellate di plutonio estratto dai suoi reattori nucleari. Molto dipenderà dal supporto che gli Stati Uniti continueranno a garantire. (Ultima Voce)