Manovra 2025, il Mef nega aumenti di tasse. Giorgetti parla di «sacrifici per tutti»

«Approveremo una manovra che richiederà sacrifici da tutti». Così ieri mattina il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato al convegno «Future of finance Italy» organizzato da Boomberg. Il ministro, dopo aver rivendicato che quest’anno i conti «andranno meglio del previsto», per il 2025 non si è nascosto le difficoltà della manovra. E sull’ipotesi di nuove tasse sui cosiddetti extraprofitti ha detto: «Non è corretto parlare di extraprofitti, ma di tassare i profitti a chi li ha fatti: è uno sforzo che l’intero Paese deve sostenere, ovvero individui, ma anche società piccole, medie e grandi». (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Italian Finance Minister Giancarlo Giorgetti is seeking to sell more shares in Banca Monte dei Paschi di Siena SpA within three months as part of an effort to raise money for Italy’s strained budget https://t. (AGI - Agenzia Italia)

«Abbiamo annunciato che rientreremo sotto il 3% di deficit/Pil nel 2026, vedo che altre nazioni come la Francia rientreranno nel 2029 e quindi è evidente che ci apprestiamo ad approvare una legge di Bilancio in cui saranno chiesti sacrifici a tutti». (il Giornale)

Ma no a tasse generalizzate Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti presenta la nuova stretta fiscale, con tasse su profitti eccezionali e contributi richiesti a privati e imprese. (ilmessaggero.it)

Tanto che quando sulle agenzie iniziano a rimbalzare i primi lanci dell'intervista di Giancarlo Giorgetti a Bloomberg, sono diversi i deputati della maggioranza che in Transatlantico non nascondono una certa sorpresa. (il Giornale)

E però nessuno ha fermato quel video. Poteva farlo, Giancarlo Giorgetti. (la Repubblica)

E lo ha fatto parlando al media più ascoltato dai mercati, l’agenzia di stampa Bloomberg. Anche la Pubblica amministrazione dovrà diventare «più performante ma con costi minori». (ilmessaggero.it)