Sciopero generale a Venezia: paralizzati trasporti, sanità e scuola
Precarietà dilagante, tagli alla spesa, liste d’attesa, blocco del turnover della pubblica amministrazione, stipendi troppo bassi per far fronte a un’inflazione troppo alta, mancanza di un piano industriale. Per il quarto anno di fila, venerdì 29 novembre Cgil e Uil hanno indetto sciopero generale contro la manovra. Scuola, sanità, trasporti, ma anche netturbini, operai, vigili del fuoco, dipendenti delle poste così come quelli della giustizia e dei ministeri. (La Nuova Venezia)
La notizia riportata su altri giornali
Sul grande palco che è questo nostro Belpaese, anche quest’oggi si è recitato a soggetto. Qualcuno forse avrà colto la citazione e la parafrasi, sono le prime tre battute della fulminante opera di Luigi Pirandello. (L'HuffPost)
Sono 20mila le persone che hanno partecipato ai diversi cortei organizzati nelle province del Veneto contro la manovra di bilancio. (Corriere della Sera)
La manifestazione dei sindacati a Milano ha attraversato le vie del centro concentrandosi a piazza San Babila. Secondo gli organizzatori sono circa 15mila le persone che hanno aderito alla protesta di Cgil e Uil contro la manovra del governo e per chiedere di aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. (Tiscali Notizie)
È il duro attacco pronunciato ai microfoni di Radio Radicale dall’ex segretario generale della Cisl, Savino Pezzotta, contro l’attuale leader del sindacato confederale, che, anche in occasione di questo sciopero generale, si è dissociato dalla Cgil e dalla Uil. (Il Fatto Quotidiano)
Per Cgil e Uil, che hanno organizzato l'agitazione, c'è stata una grande partecipazione alle 43 manifestazioni in tutto il Paese (Sky Tg24 )
Il corteo CUB si è mosso per le vie del capoluogo lombardo, raggiungendo Piazza Duomo. Bus e tram hanno scioperato per quattro ore, dalle 9 alle 13, dopo che l’ordinanza del Ministero dei Trasporti aveva ridotto la protesta. (ilmessaggero.it)