Iren, primo impianto europeo di recupero di metalli preziosi dai RAEE
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TERRANUOVA BRACCIOLINI (AREZZO) (ITALPRESS) – Un unicum a livello nazionale, in un Paese in cui solo il 30% dei rifiuti elettronici viene recuperato correttamente: il Gruppo Iren ha presentato a Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai Raae, avviando un nuovo e innovativo modello di economia circolare a filiera corta (OglioPoNews)
Ne parlano anche altre fonti
“L'importanza dal punto di vista strategico di questo sito è assoluta. Lo afferma Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, in occasione del taglio del nastro inaugurale del primo impianto europeo per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche a basso impatto ambientale, realizzato da Gruppo Iren (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Oggi, ai festeggiamenti per il bellissimo edificio, forse il più elegante dei teatri meneghini, nonché simbolo di arte, cultura, epoche, vite, parliamo con il pronipote del fondatore, Paolo Dameno Rota. (Il Giornale d'Italia)
Una capacità di trattamento pari a oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno che permette il recupero medio settimanale di circa 1 kg di oro, 2 di argento, 0,5 di palladio, 500 di rame puro e tra i 600 e i 700 di rame in polvere: in tutto 200 kg di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame all’anno. (Valdarnopost)
Noi siamo poveri di materie prime, ne abbiamo sempre meno da acquistare perché... "Siamo in un impianto che rappresenta il futuro della reindustrializzazione del Paese, partendo dal recupero. (Virgilio)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il luogo dove fino a qualche anno fa c’era una discarica che serviva non solo il Valdarno, ma anche Firenze, si sta trasformando in un distretto di economia circolare. Il polo impiantistico di Podere Rota, nel comune di Terranuova, cambia pelle e si adegua alle nuove tecnologie. (LA NAZIONE)