Iren, primo impianto europeo di recupero di metalli preziosi dai RAEE
TERRANUOVA BRACCIOLINI (AREZZO) (ITALPRESS) – Un unicum a livello nazionale, in un Paese in cui solo il 30% dei rifiuti elettronici viene recuperato correttamente: il Gruppo Iren ha presentato a Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai Raae, avviando un nuovo e innovativo modello di economia circolare a filiera corta (OglioPoNews)
Ne parlano anche altre fonti
Una capacità di trattamento pari a oltre 300 tonnellate di schede elettroniche all’anno che permette il recupero medio settimanale di circa 1 kg di oro, 2 di argento, 0,5 di palladio, 500 di rame puro e tra i 600 e i 700 di rame in polvere: in tutto 200 kg di metalli preziosi e 57 tonnellate di rame all’anno. (Valdarnopost)
Un secolo esatto è passato dalla inaugurazione del teatro di piazza Piemonte, quando le signore, scese dalle carrozze, si trovarono ad affrontare, tutte ben vestite, come usava allora, ahimè al contrario di oggi, un breve percorso di acqua e rane, per via delle forti piogge, fino all'entrata: correva la sera del 20 dicembre 1924. (Il Giornale d'Italia)
Lo rende noto il Gruppo Iren in un comunicato, precisando che il sito ha una capacità di trattamento di oltre 300 tonnellate di schede elettroniche l'anno. Il nuovo sito, che si estende su una superficie di circa 2.400 metri quadrati, rappresenta un unicum a livello nazionale, in un Paese in cui solo il 30% dei rifiuti elettronici viene recuperato correttamente. (il Giornale)
Il Gruppo Iren ha presentato oggi in Toscana il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, avviando un nuovo e... (Virgilio)
Noi siamo poveri di materie prime, ne abbiamo sempre meno da acquistare perché... "Siamo in un impianto che rappresenta il futuro della reindustrializzazione del Paese, partendo dal recupero. (Virgilio)
Il luogo dove fino a qualche anno fa c’era una discarica che serviva non solo il Valdarno, ma anche Firenze, si sta trasformando in un distretto di economia circolare. Quello che è stato inaugurato venerdì scorso alla presenza del ministro dell’ambiente Fratini è infatti un impianto unico in Europa, che consentirà di recuperare oro, argento, palladio e rame dalle schede elettroniche provenienti dai Raee (LA NAZIONE)