Referendum abrogativi, quorum assente da 13 anni: l’ultima volta fu per l’acqua pubblica
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Arrivò il giorno in cui si parlò di “referendite”: tanti (72) erano stati i referendum in Italia, soprattutto dalla fine degli anni Ottanta al 2016, che la stanchezza degli italiani sconfinò nell’apatia e nel rifiuto della consultazione popolare. Ma il quesito sull’autonomia differenziata potrebbe segnare nel 2025 una svolta, riconquistando gli italiani alla politica di strada. Se aggiunto a ques… (la Repubblica)
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Ma è pur vero, obietta qualcun altro, che se gli elettori dovessero bocciare una legge voluta dal governo, la sconfitta sarebbe comunque di tutti, a cominciare da Giorgia Meloni. Quindi se il referendum avesse successo e la legge fosse abrogata, ragiona qualcuno, lo schiaffone sarebbe soprattutto per Matteo Salvini. (L'Eco di Bergamo)
Il referendum si può fare, ma non è detto che si farà. La Corte di Cassazione ha stabilito che è legittimo il quesito referendario per l’abrogazione totale della legge sull’autonomia differenziata. Che fine farà l’autonomia differenziata (Start Magazine)
Leggi tutta la notizia Napoli . (Virgilio)
Tante proposte con il Sud visto come motore della rinascita del Paese. È lo spirito socialista che si è respirato alla convention nazionale organizzata dal Psi a Napoli. (ilmattino.it)
E aggiunge: «Spetta ora al Parlamento, come è giusto che sia, fare le modifiche dopo i rilievi della Consulta». «Non ho timori: saranno gli italiani a decidere se andare a votare e come», spiega il ministro alla Coesione e agli Affari europei Tommaso Foti riferendosi all'ok della Cassazione al quesito referendario sull'Autonomia differenziata. (ilmattino.it)
La comunicazione da parte dell’Ufficio centrale per il referendum della Corte di Cassazione, che dà il via libera per il referendum di abrogazione totale della legge Calderoli sull’autonomia differenziata rappresenta un ulteriore momento felice della lunga e inesausta lotta che i Comitati per il Ritiro di ogni Autonomia Differenziata, l’unità della Repubblica, l’uguaglianza dei diritti stanno portando avanti da oltre 6 anni. (Il Fatto Quotidiano)