Kimberly Cheatle, direttrice del Secret Service sotto accusa dopo l'attentato a Trump: chi è la numero uno della sicurezza con un passato in Pepsi

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Guerra tra Gaza e Israele

Kimberly Cheatle (51 anni), attuale direttrice del Secret Service degli Stati Uniti, si trova al centro di polemiche e pubbliche accuse, provenienti da tutti coloro che la ritengono responsabile dell'attentato ai danni dell'ex presidente Donald Trump durante un comizio in Pennsylvania. L'accaduto ha sollevato molti dubbi sull'efficacia delle misure di sicurezza e ha portato figure di spicco, come l'analista della Cnn per la sicurezza nazionale Juliette Kayyem, a chiedere la rimozione della Cheatle dall'incarico. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

“L’attentato a Donald Trump impone a tutti noi un passo indietro“. Nelle ore immediatamente successive all’aggressione, il leader democratico aveva telefonato a Trump per sincerarsi delle sue condizioni: “Abbiamo avuto una breve ma piacevole conversazione“, ha spiegato. (Virgilio Notizie)

Ed è per questo che, ovviamente, sono già in vendita t-shirt, tazze e gadget di ogni tipo, che stanno già vendendo tantissimo in tutto il mondo. Basti pensare che in Cina ci sono stati oltre duemila ordini in tre ore. (Il Giornale d'Italia)

Di euronews Ad un giorno dall'attentato a Donald Trump, avvenuto sabato scorso nel pieno del comizio elettorale che stava tenendo a Butler in Pennsylvania, hanno iniziato a diventare virali diverse teorie cospirative e fake news su quanto accaduto. (Euronews Italiano)

Secret Service nega aver spostato forze a difesa Jill Biden

L'intervento degli agenti del Secret Service ha garantito la sua sicurezza, mentre Trump, sollevando il pugno in una posa che è già diventata iconica, veniva applaudito della folla presente. Mentre pronunciava un discorso dal palco, un colpo di arma da fuoco lo ha colpito all'orecchio, causandogli sanguinamento. (La Gazzetta dello Sport)

C’è chi pensa sia stata una messa in scena e chi invece ritiene che sia stato Biden ad aver organizzato tutto: a 48 ore dall’attentato a Donald Trump, le solite teorie cospirazioniste dividono gli Stati Uniti (Il Fatto Quotidiano)

L'accusa parte da un reporter di RealClearPolitics che ha affermato su X che "le risorse dei servizi segreti sono state dirottate perché hanno seguito il protocollo dell'agenzia che si applica a Trump in quanto ex presidente". (Il Messaggero Veneto)