Roma, diecimila per la Palestina nonostante il divieto: 1.600 identificati, arresti e feriti

Come promesso il divieto imposto dalla questura non ha fermato il corteo nazionale in sostegno alla resistenza palestinese di Roma. Nonostante la pioggia, già dalle ore 13 migliaia di persone, tra cui moltissimi studenti, si sono ritrovati nel piazzale delle Piramide cestia. E, nonostante l’ingente schieramento di polizia, hanno deciso di muovere in corteo dietro allo striscione “Palestina e Libano uniti: fermiamo il genocidio con la resistenza”. (L'INDIPENDENTE)

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Dopo di che, è già successo in passato che si vietassero delle manifestazioni senza che poi quell’ordine fosse rispettato». «Il divieto di manifestare non è mai una buona notizia. (La Stampa)

La carica di alleggerimento è durata lo spazio di pochi minuti, poi dalle retrovie è avanzato un altro gruppo di manifestanti (anche qui nell’ordine delle poche decine) che ha dato vita a una sassaiola corredata da petardi e lì la risposta delle forze dell’ordine è stata più veemente: lacrimogeni, idranti sparati non in orizzontale ma dall’alto e infine una carica più dura, arrivata fino alla metà del piazzale. (il manifesto)

– Si stanno verificando scontri al corteo pro Palestina non autorizzato di Roma. I manifestanti hanno lanciato bottiglie, bastoni e bombe carta. Nel tentativo di passare e fare il corteo, non autorizzato, si sono scagliati contro i blindati della polizia che, prima ha usato lacrimogeni e idranti, e poi li ha caricati. (Il Faro online)

La manifestazione pro Palestina a Roma sfocia in guerriglia urbana

Facciamo sempre la cosa più ovvia. Forse è per questo che non cambiamo mai, che ricorriamo alla vendetta come se fosse un anestetico e non un veleno. Mi ci ha fatto ragionare Amelia Fresia, la moglie di Bruno Gambarotta, insegnante cattolica torinese in pensione che ha avuto dodici familiari sterminati ad Auschwitz e una zia tornata per miracolo. (La Stampa)

Roma, 5 ott. Ringrazio il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della Polizia e tutti gli uomini e le donne che ogni giorno lavorano per garantire la nostra sicurezza”. (Agenzia askanews)

Scontri al corteo pro Palestina a Roma, sassi e bottiglie contro la polizia (AGI - Agenzia Italia)