Rivolta al carcere Beccaria di Milano: 3 evasi, uno ripreso, ci sono feriti

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Liberoquotidiano.it INTERNO

Tre detenuti sono evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano in seguito alla rivolta scoppiata nella tarda serata. Secondo quantoo apprende LaPresse uno sarebbe stato già ripreso dalle forze dell'ordine mentre altri due sarebbero attualmente in fuga. I disordini avrebbero provocato una decina di feriti. Sul posto, oltre alle forze dell'ordine, sono presenti i vigili del fuoco e diverse autoambulanze. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

«Dalla tarda serata gravissimi disordini sono in corso presso l'Istituto Penale per Minorenni di Milano. La Polizia penitenziaria, sempre a ranghi ridotti, sta facendo del suo meglio per contenere quella che sembra una vera e propria rivolta. (La Sentinella del Canavese)

"Una notte di ordinaria follia" è il modo in cui il segretario nazionale Uilpa Polizia penitenziaria Gennarino De Fazio ha definito la rivolta avvenuta al carcere minorile Beccaria di Milano al termine della quale sono stati trovati i quattro detenuti che mancavano all'appello. (Il Messaggero Veneto)

Tutto è iniziato intorno alle 21.40 quando, secondo quanto appreso da MilanoToday, alcuni detenuti avrebbero appiccato degli incendi nelle loro celle e successivamente avrebbero tentato un’evasione di massa raggiungendo la portineria. (MilanoToday.it)

La situazione sembra stia rientrando sotto controllo, anche se le informazioni che filtrano all'esterno al momento sono molto poche e frammentarie. (TGR Lombardia)

Le forze dell'ordine hanno cinturato il perimetro esterno dell'istituto. Una rivolta è scoppiata questa sera prima delle 22 al carcere minorile Beccaria di Milano. (ilmattino.it)

Rivolta al carcere minorile Beccaria a MilanoMissing Credit Il sedicenne recidivo Da quanto risulta al Giorno, Z. Dati anagrafici e foto segnaletiche sono stati diramati nelle prime ore della notte del primo settembre a tutti gli equipaggi di polizia e carabinieri che pattugliano la città, nonché alle forze dell'ordine che controllano le rispettive province di provenienza dei fuggitivi. (IL GIORNO)