Roma, incendio Monte Mario in bonifica: Vigili del fuoco sul posto con squadre e Canadair

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Vigili del Fuoco INTERNO

Vasto incendio di vegetazione alle pendici di Monte Mario. Prosegue il lavoro dei Vigili del fuoco Sono proseguite anche nella serata di mercoledì 31 luglio le operazioni dei vigili del fuoco per lo spegnimento del vasto incendio di vegetazione che dalle 13.30 di ieri è divampato in zona piazzale Clodio, alle pendici di Monte Mario. La parte alta della collina è stato il teatro delle azioni di tre elicotteri, due dei Vigili del fuoco - un Erickson S64 e un Ab412 – e uno della Regione Lazio (Vigili del Fuoco)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo la ripresa di alcuni focolai, trainati dal vento anche giovedì, ieri le operazioni di spegnimento di sono concluse. Il maxi incendio che ha avvolto il parco di Monte Mario mercoledì pomeriggio, lambendo la Procura della Repubblica e costringendo a evacuare la sede Rai di via Teulada, è ormai domato. (ilmessaggero.it)

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Nel day after l’incendio che ha colpito la collina di Monte Mario, il Campidoglio ha emesso una nota al termine della riunione operativa prevista oggi. Si è riunito stamattina il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile di Roma Capitale per fare il punto sui du… (Repubblica Roma)

La distruzione di almeno 20 ettari della Riserva Naturale di Monte Mario a Roma nella giornata del 21 luglio a causa di un incendio, forse doloso, ha riportato al centro dell’attenzione il dramma degli incendi boschivi in estate in Italia. (Avvenire)

Il giorno dopo la collina nerissima contrasta con il bianco dell’Osservatorio astronomico, un paesaggio quasi lunare dove sbuffi di fumo eruttano ancora nonostante i continui passaggi di canadair ed elicotteri. (Corriere Roma)

Roma, 1° agosto 2024 – “Non sono bastati gli appelli e le segnalazioni dell’ Ente parco, né quelle del Ministero della Giustizia per la vicinanza del Tribunale, le migliaia di mail dei cittadini e delle associazioni, le richieste di intervento al Campidoglio e al Municipio: nomadi e senza fissa dimora sono sempre rimasti lì, tollerati in nome di un buonismo scellerato che ha messo a repentaglio la loro stessa vita. (Il Faro online)