Nuovo stop alla produzione, la Camera richiama Stellantis

Il Parlamento chiede a Stellantis di investire in Italia. E intanto il gruppo dell’automotive torna a sospendere l’attività produttiva negli stabilimenti italiani. Dire che la politica italiana e Stellantis siano oggi distanti è quantomeno riduttivo, come dimostrano gli ultimi sviluppi riguardanti il gruppo nel nostro Paese. Nella mattinata di ieri Stellantis ha infatti comunicato alle organizzazione sindacali le prossime giornate di sospensione dell’attività produttiva in alcuni stabilimenti, chiamando in causa l’adeguamento della produzione “alle attuali condizioni di mercato”. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

Preoccupazione condivisa anche dalla Casa Bianca, la cui portavoce ha invitato Stellantis rispettare gli impegni presi con l’Uaw (il sindacato Usa del settore auto). – Ancora nubi sul futuro di Stellantis, con il crollo della consegne a settembre e il nuovo stop negli stabilimenti di Pomigliano, Termoli e Pratola Serra per novembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oltre ai nuovi stop produttivi annunciati per novembre negli stabilimenti italiani, il gruppo guidato da Carlos Tavares ha reso noto che nell’ultimo trimestre si è registrato un calo del 20% nelle consegne. (ilmessaggero.it)

L'ad di Stellantis, Carlos Tavares, oltra a non dare certezze sul futuro (non solo in Italia), ora non esclude la possibile chiusura di alcuni siti dinanzi all'avanzare della concorrenza cinese. Prima l'audizione alla Commissione Attività Produttive della Camera, quindi le dichiarazioni al Salone dell'auto di Parigi: il risultato non è cambiato. (il Giornale)

Stellantis, nuovi stop in Italia. Domani la piazza dei sindacati

Questo mentre a Mirafiori è ferma fino a novembre la produzione della 500 elettrica. (Il Fatto Quotidiano)

Questa volta non riguarda ancora lo stabilimento di Mirafiori alle prese da diverso tempo con diversi stop produttivi e la cassa integrazione a causa della scarsa domanda della FIAT 500 elettrica. Stellantis ha infatti comunicato ai sindacati lo stop alle attività per diversi giorni nel mese di novembre per gli impianti di Pomigliano d'Arco, Termoli e Pratola Serra. (HDmotori)

UNA PROVA UNITARIA, dopo settimane di tensioni, in cui le opposizioni hanno trovato un punto di unità nella battaglia contro Stellantis, a partire dalle dure critiche all’ad Tavares audito in Parlamento l’11 ottobre, fino alla richiesta congiunta che alla Camera si presenti direttamente l’azionista John Elkann. (il manifesto)