Comune di Rende sciolto per mafia. Il tramonto della vice sindaca amica di Potere Operaio
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Piantedosi, ha sciolto ieri per infiltrazione mafiosa il comune di Rende, uno dei più importanti centri della Calabria. Rende sarà ora retta da una triade commissariale per un periodo di 18 mesi che potrebbe essere procrastinato sino a 24. La decisione è arrivata dopo la relazione della commissione prefettizia inviata dopo l’operazione Reset, del 1 settembre scorso, che portò agli arresti dell’allora primo cittadino, Marcello Manna e di diversi amministratori. (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri su proposta del ministro Piantedosi Minuti, 39 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)
Il Consiglio dei ministeri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Rende e l’affidamento della gestione del Comune, per la durata di diciotto mesi, a una Commissione straordinaria. (Il Dispaccio)
Interessi delle ‘ndrine sul Comune di Rende e rapporti tra amministratori e presunti boss. (Il Vibonese)
Condizionamenti mafiosi e messa in discussione del buon andamento della Pubblica Amministrazione : il consiglio dei ministri ha sciolto il il comune di Rende sulla base di un rapporto di 600 pagine. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)
Michele ALBERTINI, Dirigente di II Fascia, in servizio presso la Prefettura di Brindisi. Il provvedimento di sospensione si è reso necessario ricorrendo urgenti motivi connessi all’esigenza di garantire la normale attività amministrativa dell’Ente, in attesa del perfezionamento dell’iter procedurale del decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento (Corriere di Lamezia)
Per capire quanti sono i colpevoli bisognerà attendere, ma gli indagati nell’inchiesta “Reset” che ha portato allo scioglimento del comune di Rende sono 252. Tra le ipotesi della Dda di Catanzaro si parlava anche di rapporti tra amministratori e presunti boss. (StrettoWeb)