Olimpiadi, la maratona metafora della vita

Di Giampaolo Mattei Ha vinto Tamirat Tola. Etiope, 33 anni domani, 11 agosto, traccia su stesso il segno di croce tagliando il traguardo della maratona olimpica: è la gara-simbolo, metafora incalzante e popolare per la vita di ciascuno. Ma anche segno “provocatorio”: a vincere - capovolgendo scale economiche e classifiche del Pil - sono sempre gli atleti del cosiddetto “terzo mondo”. Stamani secondo è arrivato il belga di origine somala Bashir Abdi (scappato dalla guerra con la sua famiglia), terzo il kenyano Benson Kipruto. (Vatican News - Italiano)

Su altri giornali

L’iridato di Eugene 2022, al termine di una gara dal percorso tanto duro quanto suggestivo e con un pubblico-record, fa selezione sin dal 28° km e si impone con pieno merito in 2h06’26”, record dei Giochi nonostante il tracciato brutale. (La Gazzetta dello Sport)

Immenso Viviani, coadiuvato da un grande Consonni. Giorgio Malan (nella foto di Roberto Di Tondo Coni) ottiene uno storico bronzo nel Pentatlhon moderno : l'Italia conquista una medaglia nella disciplina a distanza di 36 anni dall'Olimpiade di Seoul 1988. (Gazzetta del Sud)

Con una seconda metà gara sensazionale, in 1h01:35 nonostante le difficoltà del tracciato, migliora il record olimpico (2h06:32 del compianto keniano Samuel Wanjiru a Pechino 2008) e conquista un altro titolo che si aggiunge a quello mondiale di due anni fa. (Il Faro online)

Tola, record olimpico nella maratona alle Olimpiadi 2024: argento Abdi e bronzo a Kipruto

Oppure, la caduta degli dei dell'Olimpo. Si potrebbe definire la maratona delle sorprese. (Runner's World)

Il nuovo re della maratona alle Olimpiadi è l’etiope Tamirat Tola. Sullo spettacolare percorso di Parigi trionfa con 2h06:26 sferrando l’attacco decisivo dopo 28 chilometri, all’inizio dell’impegnativa salita. (Fidal)

L'etiope Tamirat Tola ha vinto la maratona maschile dell'Olimpiade di Parigi correndo in 2:06.26 e stabilendo il nuovo record olimpico (non mondiale) che era ancora nelle mani di Samuel Kamau Wanjiru in 2:06:32 a Pechino 2008. (Sky Sport)