Meloni e i rapporti con Musk, il dem Nicita: “Chiarisca gli interessi di Starlink, Elon è Joker”
Roma — «Noi dem sovranisti? Siamo sempre stati sovranisti digitali, per la tutela dei dati personali e la regolamentazione europea. Piuttosto Giorgia Meloni stia lontana da un miliardario che ha un enorme potere e influenza l’economia e la politica mondiali». Antonio Nicita, senatore del Pd, ex commissario Agcom e membro del Regulatory Scrutiny board della Commissione europea, ieri in aula ha cri… (la Repubblica)
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Al Senato il secondo round parlamentare di Giorgia Meloni, alla vigilia del Consiglio europeo, si trasforma in una sorta di corrida con le opposizioni. Con la premier che risponde colpo su colpo alle critiche: il senatore a vita Monti la punge sul «protettorato morale» di Elon Musk («Troppa provincialistica soddisfazione per il plauso di certi potenti»)? «Ma che film avete visto?», reagisce lei. (il Giornale)
L’Italia è al vostro fianco: l’Europa è la vostra casa", il succo del ragionamento ai leader balcanici. Troppo importante per Giorgia Meloni il vertice sui Balcani a Bruxelles, prologo del Consiglio europeo che inizia oggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L’ex presidente del Consiglio parla a ‘Di Bella sul 28’: “Premier non ha detto nulla quando Musk ha fatto apprezzamenti negativi sul sistema giudiziario italiano. Riconosco che la Meloni ha notevoli capacità nelle relazioni con l’Europa ma cerchi di creare consenso e non dissenso”. (TV2000)
Con l’indubbia efficacia oratoria che tutti le riconoscono, Meloni si è più volte tolta la giacca da presidente del Consiglio e ha indossato il casco del leader di partito pronto a battersi con Prodi e Monti, con Conte e Schlein, con Renzi, Bonelli e altri personaggi anche di secondo piano. (L'Eco di Bergamo)
Il pensiero di tutti è andato all’uomo più ricco del mondo, capace con i suoi soldi e la sua influenza, fattori duplicati dall’alleanza con Donald Trump, di condizionare gli equilibri globali e le politiche interne degli stati sovrani. (Radio Popolare)
Dal cappotto di Obama alle basette di Milei, dal superbonus a Elon Musk. E così, tra gli «eeeeh» che arrivano dai banchi della sinistra e gli «ohh ohh» con cui Giorgia Meloni risponde loro facendo il verso, va in scena la seconda tappa delle comunicazioni della presidente del Consiglio al Parlamento in vista del Consiglio europeo. (Liberoquotidiano.it)