Le pensioni minime aumenteranno nel 2025? Cosa dice la Legge di Bilancio
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I pensionati con pochi contributi possono tirare un sospiro di sollievo? Ecco tutte le novità sulle pensioni minime nel 2025. La nuova legge di Bilancio ha introdotto diverse novità per le pensioni, concentrandosi in particolar modo sulla questione dell’aumento dei trattamenti minimi. Il tema è assai dibattuto da anni. Si ritiene che le pensioni minime in Italia siano troppo basse, specie se rapportate al costante aumento del costo della vita e dell’inflazione. (gazzettinodelgolfo.it)
La notizia riportata su altri media
La misura è particolare da diversi punti di vista. Una misura che consente di andare in pensione molto prima rispetto ai requisiti ordinari perché addirittura c’è chi può uscire dal lavoro con 61 anni e 7 mesi di età. (InvestireOggi.it)
Ecco come cambieranno gli assegni. Nel 2025 la rivalutazione delle pensioni non subirà un taglio straordinario come avvenuto negli ultimi due anni. (Fanpage.it)
Dall’esemplare cugino svedese, l’incompiuto sistema contributivo italiano può imparare molte lezioni. Una riguarda la flessibilità in uscita che la legge di bilancio in itinere si ostina ad affrontare con strumenti inadeguati. (Lavoce.info)
Chi oggi ha 63 anni di età, e magari ha 15, 16 o 17 anni di contributi, anziché andare in pensione nel 2028 a 67 anni, potrebbe andarci a 64 anni nel 2025. In effetti grazie ad alcune novità introdotte dal governo nella legge di bilancio dello scorso anno e in quella che si accinge a varare adesso, raggiungere i requisiti per anticipare di 3 anni la pensione diventa più semplice. (Pensioni e Fisco)
Non servono nuovi interventi legislativi come invece succede per altre misure in deroga. La pensione di vecchiaia così come la pensione anticipata sono le due misure ordinare del sistema e come tali sono misure strutturali che non vanno rinnovate con la legge di Bilancio. (Pensioni e Fisco)
Il governo di Giorgia Meloni lavora alla Manovra 2025 che dovrà essere votata dalle Camere del Parlamento e approvata entro il 31 dicembre 2024. Gli interventi più attesi restano sicuramente quelli rivolti alle pensioni, visto che dal prossimo anno era - ed è - previsto il ritorno ai dettami della Legge Fornero. (QuiFinanza)