Palio di Siena, Coghe: “La rincorsa più lunga della storia. Il mossiere decide, i fantini si adeguano”

Di Redazione | 5 Luglio 2024 alle 12:01 “La mossa è stata data valida, il mossiere decide, i fantini si adeguano”. E’ laconico Andrea Coghe detto Tempesta nel commentare l’indomani la Carriera del 4 luglio 2024. Coghe, in groppa, a Zenios partiva di rincorsa in una situazione tutta particolare. “L’operato del mossiere non lo deve valutare un fantino, le decisioni spettano ai capitani, la mossa è valida quando il mossiere non scoppia il mortaretto e noi ci dobbiamo attenere” ribadisce Coghe che definisce quella di ieri “la rincorsa più lunga della storia”, “Sono stati due giorni intensi, sapere già di essere rincorsa ti permette di concentrarti sul palio da fare, abbiamo avuto due giorni per analizzarla in tutte le sfaccettature – ancora Tempesta – il cavallo era nuovo, alla prima esperienza in piazza, con una gestione particolare, e la sorte non ci ha aiutato perchè ci avevo lavorato 4 giorni per trovarci il feeling durante le prove cercando il modo di partirci bene poi ci siamo trovati di rincorsa. (RadioSienaTv)

La notizia riportata su altri media

“Sono stati due giorni particolari che tanti capitani non hanno vissuto. Abbiamo fatto anche questa esperienza. E’ stata una situazione anomala per tutte le contrade quella che si è vissuta in questo Palio, con due giorni di stop e l’ordine d’ingresso tra i canapi svelato. (RadioSienaTv)

– Il dopoPalio del sindaco Nicoletta Fabio è stato un lungo rimuginare su quanto accaduto in quei 40 minuti alla mossa. Una sensazione acuita dalla litania di lamentele e proteste dei contradaioli che hanno fermato la sindaca nel breve tragitto tra Palazzo Pubblico e la contrada dell’Onda, per rendere omaggio ai vincitori. (LA NAZIONE)

Di Redazione | 4 Luglio 2024 alle 23:36 Non si nasconde il mossiere Bartolo Ambrosione, il cui operato, stasera, è stato criticato da quasi tutti i capitani delle contrade ed anche dal sindaco Nicoletta Fabio. (RadioSienaTv)

Palio, Ambrosione: “Un mio grave errore non aver dato buona la prima mossa”

– La notte dovrebbe portare consiglio e rasserenare un po’ gli animi. L’esperienza di Bartolo Ambrosione sul verrocchio è incontrovertibile, è stato chiamato a gestire Palii più complicati di questo Provenzano 2024. (LA NAZIONE)

L’errore, riconosciuto anche da Ambrosione stesso, non ha però placato le acque e molte contrade non hanno nascosto le proprie idee, tra cui la Pantera che nella prima mossa invalidata era riuscita a partire. (Siena News)

“Il mio errore più grave? Non avere dato buona la prima mossa che era meglio di quella che ho dato mezz’ora dopo. E la fortuna che comunque, in entrambi i casi, l’allineamento era buono”, sono le parole del mossiere Bartolo Ambrosione che commenta la carriera del 4 luglio. (Siena News)