Capodanno Rai a Reggio Calabria, definito il numero massimo di spettatori. INFO anche su prove generali, varchi di accesso e parcheggi
Il Comune di Reggio Calabria, in occasione dell’evento di Capodanno Rai 2025, che si terrà in Piazza Indipendenza, con la diretta televisiva dello spettacolo “L’anno che verrà”, comunica che “le prove generali per l’evento sono iniziate il 28 dicembre alle ore 14:00, e si ripeteranno ogni giorno fino al 31 dicembre. In particolare, il 30 dicembre, a partire dalle ore 21:00, si terranno le prove generali dell’intero spettacolo”. (StrettoWeb)
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Quasi tutto pronto per il Capodanno Rai di Reggio Calabria. In attesa della conferenza stampa di presentazione di domani al Museo Archeologico Nazionale di domani, ultimo step prima della grande notte del 31 dicembre, si susseguono le prove sul palco di Piazza Indipendenza (StrettoWeb)
Vanno avanti senza sosta i preparativi in vista del Capodanno Rai “L’anno che verrà” che si terrà il 31 dicembre in piazza Indipendenza a Reggio Calabria. Come comunicato nella giornata di ieri, le prove per l’evento si ripeteranno ogni giorno fino al 31 dicembre e anche domani (30 dicembre) le prove si terranno a partire dalle ore 14:00. (CityNow)
Francesco Cannizzaro, parlamentare del territorio, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Coordinatore regionale del partito in Calabria. (StrettoWeb)
Mentre si alternano gli artisti sul palco di Piazza Indipendenza, intenti a effettuare le prove per il Capodanno Rai a Reggio Calabria, con Romina Power e BigMama che hanno allietato la serata dei reggini con una breve esibizione, da sotto il palco arriva un’indiscrezione tutta da ridere. (StrettoWeb)
REGGIO CALABRIA – in città cresce l’attesa per il Capodanno Rai, in piazza Indipendenza, che per il secondo anno consecutivo si svolgerà in Calabria. Infatti dopo quello dello scorso anno a Crotone, quest’anno la Città dello Stretto ad ospitare l’importante appuntamento, “L’Anno che Verrà”, nella notte di San Silvestro. (Tempo Stretto)
“Chiediamo per Ceccano una struttura museale adeguata”. – Questa la richiesta che arriva da Progresso Fabraterno con l’obiettivo di valorizzare la città attraverso le migliaia di reperti archeologici rinvenuti negli anni che, ancora oggi, non hanno una collocazione adeguata. (Frosinone News)