Chi sono le “monache dei cioccolatini”, le suore clarisse scomunicate dopo le frasi contro Papa Francesco

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La Stampa ESTERI

Le clarisse spagnole, conosciute come «le monache dei cioccolatini» perché producono dolcetti, sono state scomunicate dopo le frasi contro Papa Francesco e la Chiesa di Roma. Un atto atteso, decretato dall'arcivescovo di Burgos, Mario Iceta, che riguarda dieci suore dei monasteri di Belorado (Burgos) e Orduna (Vitoria). La decisione dell'arcivescovo è arrivata dopo la scadenza dell'ultimatum dato alle suore per deporre davanti al Tribunale ecclesiastico. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Si aggiunge un nuovo capitolo alla storia delle clarisse che sono state scomunicate. (Il Fatto Quotidiano)

Le suore “ribelli” sono state sfrattate. (la Repubblica)

Isabel de la Trinidad, la badessa della comunità che conta 15 suore aveva reso pubblico un Manifesto cattolico di 70 pagine in cui comunicava la decisione di staccarsi dalla Chiesa cattolica per porsi sotto la tutela e la giurisdizione di Pablo de Rojas Sanchez-Franco, cattolico scomunicato nel luglio 2019 e fondatore della “Pia Unione di San Paolo Apostolo”. (Sky Tg24 )

Dopo aver dichiarato di non voler più fare parte della chiesa cattolica, le suore clarisse del monastero di Belorado, in Spagna, sarebbero state scomunicate. (Io Donna)

Non c'è solo l'ex nunzio negli Usa Carlo Maria Viganò a minacciare lo scisma nella Chiesa cattolica e a contestare l'autorità pontificia. A Belorado, paesino nella provincia basca di Burgos, ci sono le temibili “Suore dei cioccolatini”, conosciute così per i dolci che producono a base di cioccolato. (L'HuffPost)

Un secondo capitolo nella storia delle suore Clarisse del monastero di Belorado, in provincia di Burgos, nel nord della Spagna, in rivolta contro la Chiesa. (Sky Tg24 )