Sinner vince la tensione e conquista in rimonta i quarti: battuto Safiullin in tre set
Bruttissima partenza di Jannik Sinner agli ottavi di finale dell’ATP 500 di Pechino , poi per fortuna raddrizzata. Da numero 1 del mondo qual è, con Roman Safiullin pian piano riprende in mano il gioco e dopo aver perso il primo set rimonta e si porta a casa la sfida per 3-6 6-2 6-3. La sensazione è che Jannik sia entrato in campo con brutti pensieri dopo la notizia che la WADA ha presentato ricorso per la questione doping (Eurosport IT)
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Jannik Sinner fatica, ma prosegue la corsa nel torneo di Pechino. Sconfitto agli ottavi di finale in tre set il russo Roman Safiullin con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-3. Proprio mentre si sta disputando il difficile primo set, viene diffusa la nota con cui la Wada annuncia il ricorso al Tas sul caso doping, con richiesta di stop per il numero uno del mondo per uno o due anni. (L'HuffPost)
Mentre arriva la notizia dell'appello della Wada, Jannik Sinner gioca a Pechino i suoi primi incontri della trasferta asiatica, nella quale - durante il 2023 - aveva cominciato la sua scalata al numero 1 (SuperTennis)
Il campione azzurro, numero uno al mondo, ha battuto in rimonta Roman Safiullin, numero 69 del ranking Atp, in due ore e 21 minuti di gioco, con il punteggio di 3-6 6-2 6-3. Sinner, a caccia del settimo titolo stagionale malgrado la notizia del ricorso della Wada contro la sua assoluzione per doping, affronterà ora il ceco Jiri Lehecka, numero 37 al mondo. (Gazzetta del Sud)
Battendo Safiullin raggiungerebbe Zverev in testa alla classifica dei match vinti in questa stagione: il tedesco è già a quota 57. (La Gazzetta dello Sport)
Il fuoriclasse azzurro, alla prima uscita dopo la vittoria degli Us Open, ha battuto in tre set Nicolas Jarry con il punteggio di 4-6 6-3 6-1 e affronterà nel prossimo turno Roman Safiullin , che ha superato in due set Stan Wawrinka. (Tuttosport)
E per cancellarla definitivamente, se tutto andrà bene, ora serviranno dai tre ai sei mesi e un nuovo processo. Jannik Sinner, dimostrando una tenuta mentale impressionante, batte in rimonta (3-6 6-2 6-3) anche il russo Roman Safiullin ed è nei quarti dell’Atp 500 di Pechino, ma l’ombra di una squalifica per doping torna a pesare sul suo futuro. (La Stampa)