Violenza negli ospedali, arriva la stretta: c'è l'arresto in flagranza

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Italia Oggi INTERNO

Arriva in Consiglio dei ministri uno schema di decreto legge sul contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari. "Chiunque, all'interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semi-residenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia" distrugge, disperde, deteriora o rende, "in tutto o in parte, inservibili cose ivi esistenti o comunque destinate al servizio sanitario o socio-sanitario, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa fino a 10.000 euro. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Il Governo ha approvato il decreto legge in consiglio dei ministri che prevede innanzitutto un aumento delle pene per chi danneggia beni, materiali, suppellettili delle strutture sanitarie e introduce l'arresto in flagranza, comprese quello differito (entro le 48 ore) per chi commette violenze o minaccia il personale sanitario. (Il Sole 24 ORE)

E’ un forte effetto deterrente. Che chi lavora con grande sacrificio in ambulatori e pronto soccorso venga aggredito e malmenato ed ambienti essenziali come quelli ospedalieri devastati è una cosa intollerabile» ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio , parlando del decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri. (Gazzetta del Sud)

Il decreto legge che introduce l'arresto differito in caso di aggressioni a medici e infermieri "è un provvedimento molto importante: siamo certi che avrà forte effetto deterrente". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, illustrando il provvedimento che ha avuto il via libera del Consiglio dei ministri. (il Dolomiti)

Aggressioni al personale sanitario, gli infermieri alzano la voce: "Vogliamo risposte concrete e immediate: situazione sempre più insostenibile e intollerabile"

'Il Consiglio dei Ministri, su proposta dei Ministri Schillaci e Nordio, ha approvato il decreto legge che prevede una serie di misure contro le aggressioni nei confronti del personale... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Le misure approvate, come l'arresto in flagranza di reato anche differito e pene più pesanti per chi provoca danneggiamenti, sono ciò che attendevano gli infermieri". Lo dichiara Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), ricordando il tributo pagato dagli infermieri in questa escalation di violenza: "Le ultime rilevazioni della nostra Federazione e dell'Osservatorio sulle violenze del ministero della Salute - sottolinea - calcolano che sono oltre 130mila i nostri professionisti aggrediti fisicamente o verbalmente ogni anno". (Adnkronos)

"L'ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Trento condanna con fermezza le continue aggressioni ai danni degli infermieri e degli altri operatori sanitari , episodi... Leggi tutta la notizia (Virgilio)