Unifil, l'attacco di Israele contro le basi dell'Onu in Libano

Il confine tra Israele e Libano è di nuovo in fiamme. Il 10 ottobre 2024 l'esercito israeliano ha preso di mira e colpito tre basi della missione Unifil (Forza di interposizione in libano delle Nazioni unite) nel sud del Libano. La notizia, confermata all'agenzia Ansa da Andrea Tenenti, portavoce della missione Onu, ha scosso la comunità internazionale. L'attacco avrebbe coinvolto due basi italiane e il quartier generale della missione a Naqura, mettendo a rischio la vita dei circa mille soldati italiani che fanno parte del contingente Unifil. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altre testate

Roma Durante l’operazione di terra israeliana nel sud del Libano contro Hezbollah le forze israeliane di difesa hanno aperto il fuoco contro tre basi della missione Unifil nel ‘Paese dei cedri’: il quartier generale di Naqoura dove operano militari di ogni nazionalità e le basi UNP 1-31 e 1-32, presidiate da personale italiano. (La Nuova Sardegna)

Le truppe israeliane hanno sparato contro le basi dei caschi blu italiani in Libano. I due soldati indonesiani che erano di guardia sono precipit… (la Repubblica)

Il fuoco israeliano si sarebbe poi rivolto sulle basi italiane in cui sono presenti anche i militari della Brigata Sassari. Israele ha aperto il fuoco verso tre basi della missione Unifil nel sud del Libano (Cagliaripad.it)

Libano, Crosetto: "Attacco a quartier generale Unifil inaccettabile"

Paolo Di Canio, ex attaccante della Lazio e opinionista Sky Sport, ha espresso la sua opinione senza mezzi termini su McTominay, Antonio Conte e il Napoli capolista. (Napolipiu.com)

"Il Governo Meloni faccia immediatamente chiarezza sulla notizia di spari da parte dell'esercito israeliano sulle basi Unifil dove sono rifugiati i nostri soldati. Così Giuseppe Conte sui social. (Civonline)

Il ministro della Difesa: "Situazione ora sotto controllo, personale al sicuro" (LAPRESSE)