Odette Giuffrida beffata due volte! Tre cartellini sia in semifinale che nella finalina. Sfuma il bronzo

Parigi è maledetta per Odette Giuffrida. La judoka romana, punita con tre cartellini sia in semifinale che nell'incontro per il bronzo, lascia la capitale francese a mani vuote. La campionessa del mondo in carica della categoria -52 kg non subisce un punto in tutto il torneo ma il triplo shido la mette ko nei due incontri decisivi del pomeriggio con Distria Krasniqi prima e Larissa Pimenta poi. Ad assegnare l'hansoku make all'azzurra è sempre la stessa direttrice, la rumena Ioana Babiuc. (Eurosport IT)

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Quinto posto… Odette Giuffrida alle Olimpiadi a Parigi si è classificata al quinto posto. Dopo l’argento a Rio, dopo il bronzo a Tokyo, a Parigi è arrivato il quinto posto. (Fijlkam)

La judoka romana, campionessa del mondo in carica, è uscita sconfitta dalle semifinali e dalla finalina per il terzo posto nel medesimo modo: tripla sanzione (shido) e ko a tavolino. Sfuma anche il sogno della terza medaglia olimpica consecutiva per Odette Giuffrida che, dopo l’argento di Rio 2016 e il bronzo di Tokyo di tre anni fa, ha chiuso al quarto posto nei Giochi di Parigi 2024. (Giornale di Sicilia)

Parigi 2024 ora per ora (Sport Mediaset)

Giuffrida, niente finale: ora è corsa al bronzo. Krasniqi vince fra i fischi del pubblico

Sono molto credente se il Signore ha voluto così, c’è un perché a tutto. Io ho dato tutto me stessa, non ho rimpianti e avrò il tempo per metabolizzare quello che è successo oggi”. (Agenzia askanews)

Odette ha ricevuto i primi due shido (le sanzioni per infrazioni non gravi) in seguito a falsi attacchi. Nello scontro per la finale dei -52 chili la kosovara Distria Krasniqi, campionessa olimpica a Tokyo nei -48 ma oro europeo e bronzo mondiale nella nuova categoria, ha prevalso senza portare a termine alcun attacco valido per il punteggio. (La Gazzetta dello Sport)

“Penso di aver dato tutto – ha dichiarato al broadcast olimpico – non avrei potuto fare di meglio. Ho dei dubbi sulle penalità, ma non voglio dare colpe all’arbitro”. (OA Sport)