Luciana Littizzetto insulta i nostri militari: "Facciamo cag***". Esplode la rivolta
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Ignazio Stagno 10 marzo 2025 "Noi italiani a fare la guerra facciamo cagarissimo", "la campagna di Russia, quella di Grecia e anche nella seconda guerra mondiale abbiamo perso, le guerre sfogliando i libri di storia le abbiamo sempre perse". Parole di una pacifista, di un esponente degli antagonisti che scendono in piazza e che odiano le divise? No, testo e musica, si fa per dire, di Lucianina Littizzetto che nella sua consueta letterina a Che tempo che fa ha pensato bene di infangare l'Esercito italiano, e vogliamo scriverlo con la maiuscola, tanto per mettere le cose in chiaro. (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
Il generale: "Mazze ferrate e bombe a mano hanno riunificato l'Italia" ROMA – “‘Noi italiani a fare la guerra facciamo cagarissimo’. Ci risiamo. Senza aver mai sollevato le natiche dalle comode poltrone degli studi televisivi, Luciana Littizzetto si sente in dovere di infangare ed offendere l’Esercito Italiano. (Dire)
Per cui Luciana Littizzetto che dice che i soldati italiani fanno "cagarissimo a combattere" non è né una notizia né una novita. Le chiamiamo missioni di pace, anche se poi è conflitto vero, dove si spara, ci si ferisce e talvolta si muore. (il Giornale)
Le controverse affermazioni in diretta televisiva Durante la puntata del 9 marzo sul Nove, la comica torinese, partendo da considerazioni sul piano di difesa e riarmo europeo, ha pronunciato frasi che hanno sollevato immediate polemiche: “Noi italiani non siamo capaci di fare la guerra. (infodifesa.it)
Nella nostra Costituzione c’è scritto che l’Italia 'ripudia la guerra'. Luciana Littizzetto, con la sua irresistibile ironia, ha dedicato la consueta letterina settimanale di 'Che tempo che fa' sul Nove alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Corriere TV)
Luciana Littizzetto aderisce a "Una piazza per l'Europa", la manifestazione nata su Repubblica da un’idea di Michele Serra. Il videomessaggio della comica e attrice alla piazza di Roma: "Veniamo dall'Europa, il continente che difende la libertà, la democrazia e lo stato di diritto. (la Repubblica)
