Usa: “Progressi verso cessate il fuoco in Libano”, Hamas esclude tregua a breve termine per Gaza
Alti funzionari statunitensi hanno tenuto colloqui in Israele per mediare un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano. Il primo ministro libanese ad interim, Najib Mikati, ha espresso ottimismo per un rapido accordo “in poche ore o giorni”. Un alto funzionario di Hamas ha dichiarato che il gruppo rifiuta qualsiasi proposta per un arresto temporaneo dei combattimenti a Gaza e insiste su un cessate il fuoco duraturo. (La Stampa)
Su altri giornali
La contestazione è avvenuta mentre il premier israeliano si trovava a Gerusalemme per un evento commemorativo della strage del 7 ottobre (Open)
Il messaggio della Guida suprema della Repubblica islamica in un video diffuso dai media di stato di Teheran (LAPRESSE)
Migliaia di persone in piazza a Tel Aviv in due diverse manifestazioni. I manifestanti hanno scandito cori di protesta ed esposto diversi striscioni con scritte come “riportateli a casa” e “mettete fine allo spargimento di sangue”. (LAPRESSE)
I leader della Repubblica islamica hanno minacciato di effettuare un'azione di rappresaglia dopo che l'aeronautica militare con la Stella di David ha preso di mira batterie antiaeree e siti radar in tutto l'Iran in reazione al massiccio attacco missilistico balistico di Teheran su Israele del primo ottobre. (il Giornale)
Hezbollah ha bersagliato una base dell'intelligence militare vicino a Tel Aviv. Razzi provenienti dal Libano hanno colpito nella notte le città israeliane di Hasharon e Tira, causando feriti e danni. (Fanpage.it)
Nel corso della cerimonia di commemorazione dei caduti della campagna Spade di ferro (ovvero la guerra iniziata con l’attacco di Hamas il 7 ottobre), Benyamin Netanyahu è stato aspramente interrotto dai parenti delle vittime. (Il Fatto Quotidiano)