Strage di Nuoro, l'appello della nonna del 14enne sopravvissuto: "Smettete di commentare sui motivi"
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È ancora nell’aria, il frastuono dei colpi di pistola esplosi da Roberto Gleboni la mattina di mercoledì 25 settembre a Nuoro, quando ha tentato di eliminare l’intera famiglia con una strage che ha paralizzato l’Italia. Nel frattempo si rincorrono le notizie sulle dichiarazioni – poche, comprensibilmente – rese dal 14enne sopravvissuto alla mattanza. Sui social i commenti si sprecano: sedicenti esperti di rapporti famigliari, opinioni non richieste e soprattutto ostentazioni di affetto che certamente non aiutano una famiglia dilaniata dalla tragedia. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Di: Redazione Sardegna Live Si è tenuta questa sera a Nuoro una fiaccolata alla quale hanno partecipato migliaia di persone (Sardegna Live)
Il 52enne autore della strage famigliare di Nuoro avrebbe colpito la donna con almeno quattro colpi: due l’avrebbero raggiunta al torace e altri due alla tempia. (Fanpage.it)
Una relazione che qualcuno ora definisce «totalizzante». Negli anni sono arrivati gli altri due figli e il legame si era cementato. (Corriere della Sera)
“Sono la mamma di Giusi. So che ci siete tutti vicini e vi ringrazio tanto di cuore ma vi chiedo un grande piacere: smettere di postare foto e commentare su motivi ed altro su questa terribile tragedia. (Cagliaripad.it)
Il medico legale ha completato le cinque autopsie sulle vittime della strage familiare di Nuoro. (SardiniaPost)
Per i figli, Martina di 25 anni, Francesco di 10 e per il vicino Paolo Sanna di 69 - che si trovava per sbaglio sul pianerottolo al passaggio di Gleboni- il proiettile sarebbe stato solo uno, alla testa. (Il Giornale d'Italia)