Indagine ultras, pm: “Totale sottovalutazione problema. Inter indusse in errore l’antimafia”

I legali dell'Inter, poi, si legge ancora, il 30 aprile hanno depositato "una memoria" dove si limitavano "a ripetere" ciò che era stato detto "in sede comunale". Memoria, però, da cui emerge, scrive la Procura, "un dato di interesse: il Presidente della commissione comunale antimafia" con una email del 28 marzo "ha riferito a FC Internazionale che l'audizione ha 'mostrato l'azione positiva di FC Inter'", una cosa smentita "dai fatti" e che "comprova ancora una volta una totale sottovalutazione del fenomeno" anche da parte della Commissione comunale. (fcinter1908)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ampio spazio al caso ultras sulle pagine de La Verità distribuito stamattina in edicola. Dagli atti della Procura della Repubblica di Milano si evince che alcuni degli indagati puntavano ad andare in trasferta e spostarsi in direzione Roma per ampliare gli affari allo stadio Olimpico. (TUTTO mercato WEB)

Alla base vi sarebbe un bonifico da 40mila euro versato, attraverso un prestanome, ad Antonio Bellocco e Andrea Beretta, i due “soci” nei presunti affari illeciti all’ombra della curva Nord di San Siro , un business finito con l’omicidio del primo per mano del secondo. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Rapporti tra ultras e club: come funziona nel resto d'Europa

Nell’inchiesta sulla criminalità a San Siro emerge una forte presenza dei clan. La Madonna della montagna tatuata sul braccio dell’uomo che gestisce i parcheggi dello stadio e guarda con ammirazione a un calabrese della vecchia guardia: «Se sbagli con lui sei fregato, i sanlucoti sono cattivi» Doppia curva (LaC news24)

Da dieci anni in Francia esiste l'Association Nationale des Supporters che federa i principali gruppi di tifosi, registrati in Prefettura, diventata l'organo di consultazione privilegiato delle autorità nella gestione del tifo. (La Gazzetta dello Sport)