Notte di San Lorenzo, da Riondino ai planetari a caccia di stelle a Bologna e dintorni

Approfondimenti:
Big Tech sotto accusa

Tutti col naso all’insù, stasera al calare della luce, anche se il picco massimo delle Perseidi sarà nella notte fra il 12 e il 13 agosto. Le stelle cadenti sono uno degli appuntamenti estivi più attesi. Poesie, stelle e ricordo sono da anni il piatto forte dell’ultima serata della rassegna “Attorno al museo” che si tiene stasera davanti al Museo per la Memoria di Ustica al parco della Zucca. Ultimo appuntamento, per omaggiare le vittime del Dc9-Itavia, con La Notte di San Lorenzo (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Appuntamenti nei Parchi Val di Cornia per San Lorenzo. Info e prenotazione whatsapp 375 7926368. (IL TELEGRAFO Livorno)

Nonostante l'attesa sia tutta per il giorno di Ferragosto che sancisce il clou delle ferie estive degli italiani nelle località di villeggiatura, da sempre c'è molto fermento anche per una nottata molto particolare, quella di San Lorenzo di sabato 10 agosto: come da tradizione, infatti, gli occhi di tantissimi appassionati si alzano verso il cielo nella speranza di intercettare alcune "stelle cadenti" per vivere un'emozione particolare ed esprimere un desiderio. (il Giornale)

Le brillanti scie luminose sfrecceranno visibilmente nel cielo da oggi e fino al 15 Agosto, con massima frequenza soprattutto tra il 12 e il 13. Levate gli occhi al cielo: è giunta la Notte di San Lorenzo (vulturenews.net)

La magia delle stelle cadenti. Montauto lancia l’astroturismo. E’ lì il cielo più buio d’Italia

E l’Emilia-Romagna, dalla Riviera alle città d’arte, si accende all’insegna del divertimento e della spiritualità nella Notte di San Lorenzo. Di Francesco Moroni È la notte delle Perseidi. (il Resto del Carlino)

La leggenda legata alla Notte di San Lorenzo narra che Lorenzo, il diacono scelto da papa Sisto II per assistere gli orfani e le vedove della diocesi di Roma, sia stato arso vivo su una graticola, i cui carboni ardenti furono associati al fenomeno delle stelle cadenti, chiamate anche lacrime di San Lorenzo. (Il Capoluogo)

Sì perchè sopra quella fetta di campagna tra Manciano e il fiume Fiora, c’è il cielo più buio d’Italia e uno dei più bui di tutto il mondo. C’è chi le conosce come Lacrime di San Lorenzo. (LA NAZIONE)