Camorra a Napoli: 4 arresti e sequestro beni nel clan Contini

Camorra a Napoli: 4 arresti e sequestro beni nel clan Contini
ilmattino.it INTERNO

Blitz interforze: 4 arresti per riciclaggio per conto del clan Contini, sequestro beni a prestanome. Nonostante fossero detenuti al regime del carcere duro, due boss hanno dato ordine di reinvestire i soldi delle truffe degli orologi di lusso. Questa mattina la Squadra Mobile di Napoli, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e lo Scico della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 4 persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, 2 delle quali già detenute per altra causa, in quanto ritenuti a vario titolo gravemente indiziati di associazione mafiosa, minaccia, induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria, riciclaggio e autoriciclaggio, aggravati dal metodo mafioso. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

La Squadra Mobile di Napoli, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Economico-Finanziaria, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato il boss Patrizio Bosti i figli Ettore Bosti e Flora Bosti e il genero Luca Esposito (marito dell’altra figlia Maria). (Cronache della Campania)

Stamattina la Squadra Mobile di Napoli, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli e lo S.C.I.C.O. della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza, emessa dal G. (Internapoli)

Nuovo arresto per il boss Patrizio Bosti, stava per uscire dal carcere

Patrizio Bosti è stato arrestato prima di tornare alla libertà, dunque, resta in carcere. Il boss del Contini è stato arrestato al termine di una indagine congiunta di carabinieri, polizia e guardia di finanza, sotto il coordinamento della Dda di Napoli di Rosa Volpe e dello stesso procuratore Nicola Gratteri. (Internapoli)