Elettrico = noia? Il meglio delle elettriche di EICMA 2024

A che punto è il mercato elettrico? In questo video raccogliamo le proposte più interessanti, curiose e "centrate" che abbiamo visto ad EICMA 2024. Perché se per molti l'elettrico è ancora un tabù, per altri e soprattutto i giovanissimi, può essere divertimento e addirittura moda. Oltre alle grandi case che si preparano ad entrare nel settore, parliamo di nuove tecnologie e batterie allo stato solido e vi raccontiamo anche chi fa della circolarità una missione aiutandoci a dare una nuova vita al nostro vecchio scooter (Moto.it)

La notizia riportata su altre testate

I veicoli sono dotati di una doppia batteria al litio che supporta una velocità massima di 115 km/h con un'autonomia di oltre 160 km. (Moto.it)

Questo modello presenta una scheda tecnica interessante per la categoria degli scooter elettrici. Il Gruppo TAILG nasce a Shenzhen nel 2003 ed è specializzato nei veicoli elettrici a due e tre ruote, anche dotati del supporto al battery swap. (HDmotori)

Dotato di motore integrato tre-in-uno da 15 kW denominato Star Ring Strong Magnetic Motor, con velocità massima di 120 km/h e un'accelerazione che lo porta da 0 a 50 km/h in 3,5 sec, il nuovo scooter rappresenta la punta di diamante della Casa di Shenzhen. (EICMA)

Tante cinesi e poche elettriche in vetrina al salone Eicma 2024

Forte di un’offerta amplissima di mezzi a due e tre ruote elettrici, il colosso cinese TAILG si è presentato al Salone milanese di EICMA 2024 con un nuovo modello di moto a zero emissioni, l’S96 MAX. Design compatto e prestazioni di alto profilo sono le caratteristiche promesse da questo scooterone che dovremmo vedere presto anche in Europa. (Vaielettrico.it)

L'edizione di quest'anno celebra l'anniversario con un’esposizione dedicata alle moto storiche che hanno contribuito a decretare la diffusione di questo fantastico mezzo. L’edizione 2024 dell’esposizione internazionale delle due ruote è stata ricca di novità e curiosità. (WIRED Italia)

A colpire, oltre al numero, è la qualità dei prodotti esposti – non solo moto e scooter, ma anche accessori come caschi e abbigliamento – e l’elevata capacità di diversificare l’offerta (anche a rischio di confondere chi acquista, un po’ come accade con gli smartphone), merito di una capacità produttiva inarrivabile da parte di noi europei. (Il Sole 24 ORE)