Google vuole evitare la vendita di Chrome con l’apertura ai motori di ricerca
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Google cerca di impedire la vendita del suo motore di ricerca. Per farlo, ha proposto al tribunale di allentare gli accordi siglati con i produttori di smartphone a patto che Chrome sia il browser predefinito sui loro dispositivi oppure beneficino di una posizione dominante. Il procedimento dovrebbe concludersi con una decisione del giudice Mehta entro agosto 2025. La proposta di Google A novembre, il Dipartimento di Giustizia ha avviato un'azione antitrust contro Google, chiedendo a un giudice federale di Washington di ordinare la vendita del motore di ricerca Chrome. (QuiFinanza)
Su altri giornali
Google prova ad evitare la scure dell’Antitrust americana, dopo la condanna federale per monopolio ad agosto: venerdì a tarda sera ha presentato le sue controproposte per evitare di dover separarsi dal suo motore di ricerca Chrome (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Google ha presentato le sue controproposte ai tribunali americani per evitare di dover separarsi dal suo motore di ricerca Chrome, criticato per pratiche anticoncorrenziali, come richiesto dal governo. (Il Sole 24 ORE)
NEW YORK – Costringerci a vendere Chrome sarebbe una punizione eccessiva, un rimedio sproporzionato rispetto all’accusa di aver adottato pratiche anticompetitive per promuoverlo. Così si è difesa Google nel do… (la Repubblica)
Google ha presentato una proposta per rimediare alle violazioni antitrust di cui è stata accusata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. La proposta, depositata venerdì sera, suggerisce modifiche ai contratti con le aziende di browser e i produttori di dispositivi Android per renderli più flessibili. (Tom's Hardware Italia)
Mozilla ha reagito opponendosi alla misura, temendo gravi ripercussioni sulle sue entrate e sulla competizione nel mercato dei browser e dei motori di rendering. (IlSoftware.it)