Traffico di droga fra Calabria e Lombardia, altra ordinanza per Lucci
Luca Lucci, capo storico della curva Sud rossonera, e' finito in carcere nel maxi blitz di Polizia e Gdf dello scorso 30 settembre con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata ad un serie di reati, assieme ad altri ultras milanisti suoi presunti sodali. Oggi gli agenti della Guardia di Finanza hanno eseguito nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 20 persone, colpevoli di fare parte di un'associazione dal maxi traffico di droga. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri media
Il 25 luglio 2020 verso le nove di sera Belva e Orso New si scambiano messaggi criptati con il sistema SkyEcc. Partivano da buon punto visto che, stando all’inchiesta, il leader degli ultras rossoneri avrebbe movimentato stupefacenti per un controvalore di 2,7 milioni di euro in sei mesi. (Il Fatto Quotidiano)
Come spiega Sport Mediaset, Lucci è pure indagato per il tentato omicidio del 2019 dell'ultrà rossonero Enzo Anghinelli, per il quale di recente è finito dietro le sbarre il suo presunto vice, Daniele Cataldo. (ilBianconero)
L'organizzazione criminale, con legami con la 'ndrangheta e gruppi albanesi e sudamericani, ha importato oltre due tonnellate di sostanze stupefacenti –cocaina, hashish ed eroina –, accumulando circa 11 milioni di euro in contanti. (L'Informatore Vigevanese)
Stamani i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Gdf di Pavia e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, nella nuova inchiesta della Dda, hanno eseguito nelle province di Pavia, Milano, Reggio Calabria, Lecco e Piacenza un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 20 persone, di cui 15 in carcere (tra cui Lucci) e 5 ai domiciliari, accusati "di appartenere a un'associazione dedita al traffico di stupefacenti, articolata in cellule", i cui "appartenenti, pur con compiti differenti, avevano l'obiettivo di procurare ingenti quantitativi di stupefacenti da rivedere all'interno della città di Milano", soprattutto cocaina. (La Repubblica)
Il capo ultrà milanista Luca Lucci, già arrestato nell'inchiesta milanese sulle curve di San Siro, ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito di un'altra indagine della Dda (Direzione distrettuale antimafia) su un'associazione, vicina alla cosca della 'ndrangheta dei Barbaro, che avrebbe "importato e distribuito", tra la Lombardia e la Calabria, "oltre 2 tonnellate di stupefacenti". (Sport Mediaset)
Roberta Grassi, la presunta contabile della curva Sud rossonera, avrebbe movimentato "denaro contante" per conto di Luca Lucci, il capo ultrà, "per ben 2.732.210" euro solo tra il 10 settembre 2020 e il "3 marzo 2021", ossia in meno di sei mesi. (fcinter1908)