"È uno sciacallo al centro di una rete di estorsioni": Jay-Z passa all'attacco e fa causa all'avvocato che lo ha accusato di stupro su una 13enne
Jay-Z si è presentato alla premiere del film Disney “Mufasa – Il re leone” a Los Angeles assieme a Beyoncé, la figlia Ivy Blue e la suocera Tina Knowles, mamma della cantante, che secondo Page Sex avrebbe messo like alla notizia delle accuse gravissime rivolte al rapper. Infatti Jay-Z, assieme all’amico Puff Daddy, è coinvolto in un caso di stupro verso una donna, che all’epoca dei fatti aveva 13 anni. (Il Fatto Quotidiano)
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Jay-Z è comparso subito in pubblico dopo le accuse di violenza sessuale nei suoi confronti, partecipando alla première di Mufasa: Il re leone, al Dolby Theatre di Los Angeles nella giornata di lunedì, insieme a Beyoncé e Blue Ivy Carter. (Movieplayer)
Jay- Z ha giocato d’anticipo. I legali del 24 volte premio Grammy, come riporta il New York Times, hanno dato il via già in novembre a una azione legale contro l'avvocato Tony Buzbee accusandolo di aver tentato di "estorcergli esorbitanti somme di denaro" con la minaccia della "falsa accusa" di aggressione sessuale su una minorenne. (la Repubblica)
Jay-Z afferma che le accuse di stupro mosse contro di lui fanno parte di un tentativo di estorsione. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
La causa era già stata presentata lo scorso ottobre, ma nella causa originaria la donna indicava come autore del reato il produttore Sean «Diddy» Combs - al centro di un'indagine per traffico sessuale - e una presunta «Celebrity A». (Corriere della Sera)
Blue Ivy Carter, la figlia di Beyonce e Jay-Z, ha solo 12 anni ma sembra già una copia della mamma. Un progetto cinematografico in cui è coinvolta in qualità di doppiatrice, assieme a sua madre. (ilmessaggero.it)