Giovanni Toti torna libero, revocati i domiciliari dopo 6 giorni dalle dimissioni, Piana: "libertà barattata con un passo indietro"
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Giovanni Toti, l'ex presidente della Regione Liguria dimessosi venerdì e arrestato il 7 maggio scorso nell'ambito di una maxi inchiesta per corruzione, è tornato libero. Questa mattina, giovedì 1 agosto, la pm Paola Faggioni ha accolto le richieste di revoca degli arresti domiciliari presentate lunedì dall'avvocato Stefano Savi, approvate anche dalla procura. Verso nuove elezioni Proprio ieri era stato trovato l’accordo tra il suo vice ora Presidente ad interim della regione, il leghista Alessandro Piana, e la presidente della Corte d’Appello di Genova Elisabetta Vidali, individuando la data per le elezioni anticipate al 27 e 28 ottobre, anche se il Governo sta valutando sempre più come concreta la possibilità di varare un decreto per un election day a novembre, allo scopo di accorpare le elezioni delle tre regioni al voto, Liguria, Emilia-Romagna e Umbria. (Il Giornale d'Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Sono le prime parole con cui l'ex governatore ligure Giovanni Toti saluta la libertà. "Sono mancato per un po', e soprattutto mi siete mancati tanto. (Civonline)
La sua forza e il suo coraggio sono stati un esempio per tutti noi e siamo certi che continuerà a dimostrare la stessa determinazione anche in futuro. Così la Lista Toti accoglie la notizia della revoca dei domiciliari per Giovanni Toti, dopo quasi tre mesi di arresti domiciliari per lo scoppio dell'inchiesta corruzione in Regione Liguria. (CittaDellaSpezia)
Qualcosa che dovrà far discutere le aule della giustizia e quelle della democrazia». Varca il cancello della sua villa di Ameglia, nello spezzino, in cui è rimasto recluso per 86 giorni. (ilmessaggero.it)
Sono mancato per un po’, e soprattutto mi siete mancati tanto. Grazie mille a tutti coloro che in questi 86 giorni tramite la famiglia, l’avvocato, e in ogni modo possibile, mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza. (Nicola Porro)
Ieri gli è stata notifica la revoca degli arresti domiciliari. Oggi in un’intervista al Corriere della Sera si sfoga: «Non voglio drammatizzare oltre misura, non è lo Spielberg e io non sono Silvio Pellico. (Open)
Nella foto pubblicata appare un po’ dimagrito. L’ex presidente della Regione: «Lasciamo una Liguria più ricca: di lavoro, di opportunità, di speranze». Il post termina con le parole «Viva la Liguria! Viva la libertà!» (GenovaQuotidiana)