Così si fa un remake: la recensione di Dragon Quest III HD-2D

Se c'è un gioco il cui remake andava fatto con i piedi di piombo, questo è proprio Dragon Quest III . Non solo questo titolo rappresenta l'essenza dei grandi JRPG del passato, ma le sue innovazioni e stilemi hanno ispirato i creatori di capisaldi del gaming tra cui Final Fantasy e Pokémon. Senza Dragon Quest, i Mostri Tascabili o le avventure di Cloud, Erith e Tifa non sarebbero come le conosciamo e amiamo oggi. (Tuttosport)

Su altre fonti

Era il 1986 quando in Giappone venne rilasciato DRAGON QUEST, titolo nato dalla mente di Yuji Horii ispirandosi ai giochi di ruolo occidentali. Il titolo riscosse un successo straordinario, tanto da dare vita a una saga che ancora oggi è apprezzata da milioni di giocatori grazie al suo connubio tra classicità e innovazione. (Akiba Gamers)

Giù il cappello, silenzio in sala: siamo in presenza di sua maestà Dragon Quest, la serie che nella seconda metà degli anni 80 ha letteralmente creato la formula classica del JRPG diventando parte dell’imprinting per qualsiasi generazione di cittadini giapponesi. (GameSoul)

Abbiamo visto come negli ultimi mesi Square Enix si stia adoperando per riportare sulle scene, con dei remake mirati, alcuni dei titoli più iconici ed amati del proprio catalogo software. E non ci riferiamo solo al mastodontico remake in tre parti di Final Fantasy 7, ma di operazioni più contenute ma al tempo stesso funzionali come i recenti Star Ocean 2 o Romancing SaGa 2. (Nerdmovieproductions)

I voti di Dragon Quest 3 HD-2D Remake sono quasi tutti positivi

Square Enix dà nuova vita alla trilogia di Erdrick con uno dei JRPG più famosi della storia, riproposto in una nuova veste HD-2D e con tante novità. (Player.it)

Il creatore del gioco parla del mantenere una palette di colori, rifinire la mappa del gioco e aggiungere nuove funzionalità Il lancio di Dragon Quest III HD-2D Remake, il 14 novembre, si sta avvicinando velocemente. (PlayStation Blog)

Nei commenti il gioco viene descritto in maniera trionfale come "il miglior remake di sempre", un punto di riferimento nonché un classico senza tempo che con questa riedizione ha ricevuto una serie di importanti miglioramenti rispetto agli inevitabili spigoli dell'originale. (Multiplayer.it)