Medjugorje, Vaticano si pronuncia giovedì

Il Vaticano giovedì 19 settembre si pronuncerà sul caso Medjugorje. Ci sarà infatti una conferenza stampa sull'esperienza spirituale di Medjugorje con l'Intervento del prefetto... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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La sala stampa vaticana ha reso noto oggi che giovedì alle 11.30 avrà luogo una conferenza stampa “sull'esperienza spirituale di Medjugorje” all… Sarà reso noto giovedì prossimo, 19 settembre, il pronunciamento della Santa Sede sulle presunte apparizioni mariane di Medjugorje in applicazione delle norme recentemente approvate da papa Francesco sulle apparizioni e le rivelazioni. (la Repubblica)

Papa Francesco all'inizio era apparso scettico. Nel frattempo volle rendere pubblico il Rapporto Ruini, un mastodontico report avviato sotto Benedetto XVI in cui venivano certificate come 'vere' solo le prime sette presunte apparizioni a partire dal 24 giugno 1981. (ilmessaggero.it)

Apparizioni a Medjugorje, arriva la sentenza del Vaticano: i sei possibili giudizi Dopo anni di attesa, oggi la Santa Sede riferisce la sua decisione sulle presunte visioni mistiche in Bosnia Erzegovina, dove arrivano milioni di pellegrini ogni anno. (Fanpage.it)

Alle ore 11.30, presso la Sala Stampa della Santa Sede, avrà luogo infatti una conferenza stampa incentrata, viene spiegato, “sull'esperienza spirituale di Medjugorje”. Sarà reso noto giovedì prossimo, 19 settembre, il pronunciamento della Santa Sede sulle presunte apparizioni mariane di Medjugorje. (L'Unione Sarda.it)

Il Vaticano giovedì 19 settembre si pronuncerà sul caso Medjugorje. Il cardinale di recente aveva spiegato che con le nuove norme approvate dal dicastero anche sul caso Medjugorje sarebbe stato “più facile andare avanti e arrivare a una conclusione prudenziale”. (Adnkronos)

Dopo anni di attesa, giovedì la Santa Sede renderà nota la sua decisione sulle presunte apparizioni mariane di Medjugorje. La parola d’ordine è «prudenziale», l’aggettivo che quattro mesi fa il cardinale Víctor Manuel Fernández, prefetto del Dicastero per la Dottrina della fede, aveva scelto per descrivere le nuove norme dell’ex Sant’Uffizio nel caso di «fenomeni presunti soprannaturali», definite proprio in vista della valutazione di Medjugorje: «L’indagine non è conclusa, ma con queste norme pensiamo sia più facile arrivare ad una conclusione prudenziale». (Corriere Roma)