Fashion week, sfilata di affari e turisti: Milano resta alla moda. Bar, ristoranti e hotel, fatturato da 213 milioni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Per ospitare la Fashion week ha indossato il suo abito più appariscente, eppure non è mancato qualche dettaglio stonato nell’outfit di una Milano che, al pari dei modelli, è sfilata in passerella per la Settimana della moda. Quella che andrà in soffitta stasera è stata un’edizione da 173 appuntamenti, con 57 sfilate fisiche, otto digitali, 69 presentazioni (6 su appuntamento) e 33 eventi. Occhi puntati da tutto il mondo, turisti a fiumi e professionisti del settore, ristoranti con sei turni di servizio. (Corriere Milano)
Se ne è parlato anche su altri media
Inizio all'insegna di grandi classici beauty per le ospiti delle sfilate milanesi, che hanno puntato su look make-up e capelli facilmente replicabili, tutti all'insegna di uno stile easy chic al passo con le tendenze. (Vanity Fair Italia)
Scarpe con tanti (tantissimi!) cristalli, mocassini con dettagli inaspettati, stivaletti animalier, infradito con la zeppa. Davanti alle scarpe protagoniste di questa Milano Fashion Week c'è solo da sognare in grande. (Vanity Fair Italia)
Una folla con una grande voglia di spendere. Secondo i dati dell'Ufficio Studi di Confcommercio il valore dello scontrino medio dei visitatori della Settimana della Moda a Milano è stato di 1.638 euro. (TGR Lombardia)
E non è l'unica novità emersa sulle passerelle di Milano Moda Donna: in fatto di scarpe, tornano le scelte comode come mocassini, le scarpe da barca, tanti modelli slingback e per i sandali nessun limite: gli stilisti li hanno proposti in tutte le forme. (la Repubblica)
