Influenza, gli otto fattori chiave che la trasformano in malattia grave
Normalmente occorre una settimana per vederne sfumare gli effetti: a letto o meno, ma comunque a casa, l’influenza, che quest’anno si chiama H3N2 e porta il nome più riconoscibile di “Australiana”, ha già costretto più di 1 milione di italiani. Ma non è sempre così “semplice”, perché per alcune persone il cui organismo è compromesso da altre patologie, o in alcune situazioni, l’influenza può far… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Siamo alle prime settimane di diffusione del più comune malanno della stagione fredda e già le Marche sono entrate in zona gialla, quella che nella mappa virtuale dell’Istituto superiore di Sanità (ma senza conseguenze pratiche) individua le regioni, nove in tutto, con un’incidenza di sindromi simil-influenzali superiore alla soglia basale, con 6,68 casi stimati ogni mille assistiti. (corriereadriatico.it)
Milano – “Sono a letto con l’influenza”. Ma sono i dati e gli appelli a vaccinarsi che arrivano dall'ambiente medico a confermare il rapido aumento di casi con i classici sintomi: febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie nei casi più gravi. (IL GIORNO)
Con l'arrivo del freddo, l'influenza stagionale torna a far parlare di sé. Quest'anno, i primi casi sono stati già segnalati, ma il picco è atteso, come ormai da tradizione, nel periodo natalizio, tra Natale e Capodanno. (LA NAZIONE)
Si attende per dicembre il picco dell’influenza, e in particolare nel periodo a ridosso del Natale. Ma oltre alla consueta influenza stagionale incidono anche le sindromi parainfluenzali causate da altri virus. (Virgilio Notizie)
Così il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali), interpellato sul tema dalla Dire a margine di un evento a Roma. Anche i dati sull'influenza non sono promettenti". (Dire)
I nuovi casi aumentano, ma restano al di sotto dei livelli record della stagione precedente (il mio napoli)