VIDEO Elezioni Usa 2024, il meglio della campagna elettorale
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Quattro mesi concitati, pieni di momenti drammatici e di colpi di scena, ma anche tanti episodi di comicità, volontaria e non. I momenti salienti della campagna elettorale per le elezioni presidenziali Usa del 5 novembre, condensati in poco più di 3 minuti: dopo il ritiro di Joe Biden in seguito al disastroso dibattito televisivo con Donald Trump c’è stato l’attentato contro il candidato repubblicano, poi la bufala del tycoon sugli immigrati che mangiano cani e gatti fino alle supercelebrità che sono scese in campo per i due contendenti, come Elon Musk per Trump e Bruce Springsteen per Harris (LAPRESSE)
Su altre fonti
COME SEGUIRE LA NOTTE ELETTORALE USA SUL CORRIERE Il voto anticipato, per corrispondenza o in assenza nasceva per coloro che erano impossibilitati ad andare alle urne fisicamente il giorno delle elezioni: in principio erano i soldati impegnati nella guerra d’Indipendenza alla fine del Settecento, quelli che combattevano nella guerra Civile fra il 1861 e il 1865 oppure coloro che erano a rischio di «attacchi degli indiani». (Corriere della Sera)
Per Harris nel weekend sono arrivate buone notizie anche dai sondaggi: quello dell'Iowa, che le assegna uno Stato già contato nel bottino di Trump, e quello di New York Times e Siena College che vede un pareggio in Michigan e soprattutto Pennsylvania, ma lascia Trump avanti soltanto in Arizona. (Corriere della Sera)
La corsa alla Casa Bianca entra nel suo ultimo giorno. A meno di 24 ore dall'apertura delle urne, i sondaggi confermano il brevissimo distacco nelle proiezioni di voto fra Kamala Harris e Donald Trump (Il Sole 24 ORE)
Il prezzo della stabilità politica mondiale dovrà essere condiviso con gli alleati, a cui si chiederà di fare di più sul piano militare. – Gli Stati Uniti sono in una fase di bassa marea, l’élite politica sotto la pressione degli elettori è sempre meno incline a svolgere il ruolo di arbitro e dominatore dell’ordine mondiale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il 5 novembre negli Stati Uniti non si vota soltanto per eleggere il prossimo presidente, ma nelle urne di 41 Stati gli americani troveranno in totale ben 146 misure su cui esprimere la propria preferenza. (Avvenire)
Ovvero i cittadini statunitensi, chiamati ad esprimere il loro voto per la corsa alla Casa Bianca, e i delegati dei 50 Stati Usa – più quelli del distretto di Washington D.C. Andiamo con ordine per capire il tecnicismo della democrazia (indiretta) d’Oltreoceano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)