La criminologa. «Dal disagio alla furia omicida». L'anello mancante nella ricostruzione

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Avvenire INTERNO

Imagoeconomica Il cellulare di Anna Maria Giannini, docente di Psicologia forense e Criminologia alla Sapienza di Roma, è intasato dai messaggi di adulti sconvolti da una strage inammissibile: se a sterminare una famiglia è stato il figlio 17enne che fino a quel momento non aveva dato segni di squilibrio, chi può stare tranquillo? «Diciamo subito che ciò che è successo nella villetta di Paderno Dugnano è del tutto atipico. (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

Io gli ho tappato la bocca e gli ho sferrato altre coltellate. La prima coltellata l’ho data alla gola, lui si è svegliato e ha urlato "papà". (ilgazzettino.it)

Li percepivo come meno intelligenti, con problemi da niente", ha detto al giudice. Nella notte del 1 settembre un 17enne ha ucciso con 68 coltellate il fratellino di 12 anni e i genitori a Paderno Dugnano (Milano). (Fanpage.it)

Tra questi, il momento in cui avrebbe pensato di agire. (Fanpage.it)

Milano – Una ricostruzione, se mai fosse possibile, più cruda e terribile di quella emersa finora. Un drammatico faccia a faccia con i genitori e le coltellate sferrate senza pietà. (IL GIORNO)

Nella notte del 1 settembre a Paderno Dugnano (Milano) un 17enne ha ucciso con 68 coltellate i genitori e il fratellino di 12 anni. Ai carabinieri ha parlato di un "malessere" covato da giorni. (Fanpage.it)

Monza – All’udienza di convalida accanto a Riccardo era presente anche l’avvocata Enrica Michela Malberti, legale del Foro brianzolo dal 2001 e dal 2022 presidente dell’Ordine degli avvocati di Monza, nominata dal Tribunale monzese tutore del 17enne che ha sterminato la famiglia a Paderno Dugnano (IL GIORNO)