La Bce taglia per la terza volta i tassi di 25 punti base. Lagarde: “Il processo disinflazionistico è ben avviato”

La Banca centrale europea taglia per la terza volta i tassi di 25 punti base. Il tasso sui depositi scende al 3,25%, il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali al 3,40% e quello sui prestiti marginali al 3,65%. Lo comunica la Bce dopo la riunione in Slovenia, vicino a Lubiana. In particolare, rende noto la Bce, la decisione del Consiglio direttivo scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria: “Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che il processo disinflazionistico è ben avviato” e le prospettive di inflazione sono “influenzate dalle recenti sorprese al ribasso degli indicatori dell’attività economia“, ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, in conferenza stampa a Lubiana. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

La Bce taglia i tassi di uno 0,25%, scende ancora il costo del denaro per il sistema finanziario europeo che continua a vedere un ribasso dei tassi di interesse sulla scia della politica monetaria “meno restrittiva” promossa quest'anno. (ilmessaggero.it)

La Banca Centrale Europea guidata da Lagarde, infatti, ha deciso per il taglio di 25 punti, l'ennesimo dell'anno dopo l'attenta analisi del trend in calo dell'inflazione. Buone notizie per le famiglie italiane arrivano dalla Bce che nella giornata di giovedì 17 ottobre ha annunciato il terzo taglio dei tassi nel 2024. (QuiFinanza)

E' quanto si legge nell'analisi di Mutuionline.it in vista della riunione di giovedì della Bce che taglierà con ogni probabilità i tassi di 25 punti … (L'HuffPost)

Bce taglia i tassi dello 0,25%, cosa cambia per le famiglie tra mutui e prestiti

Le decisioni della BCE nella riunione del 17 ottobre 2024 Il Consiglio direttivo ha deciso di tagliare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. (SoldiOnline.it)

«Un'ottima notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile o per chi sta per acquistare casa, oltre che per le finanze pubbliche, grazie all'abbassamento degli oneri sul debito pubblico», dichiara Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori, in una nota. (ilmessaggero.it)

Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento: quelli sui depositi presso la banca... (Virgilio)