Ddl Zan, la sana laicità che assicura le giuste libertà della Chiesa e di tutti
La prima considerazione è che non sono mancati 'solo' laici credenti responsabili e maturi, ma statisti o almeno politici decentemente lungimiranti.
Ognuno faccia la sua parte con senso politico (e non solo partitico), onestà intellettuale e sana laicità
Purtroppo, come sembra, tali interventi vengono anche fraintesi e, per dirla tutta, si espongono al fraintendimento, il che non accadrebbe se a metterli in campo fossero dei laici credenti ( christifideles laici , secondo la dicitura cara a Giovanni Paolo II). (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così il senatore Andrea Marcucci fuori da palazzo Madama. Quindi spero che venga calendarizzata la legge Zan pr la prossima seduta del Senato". (Il Messaggero)
O, meglio, “obbedire”, secondo un non innocente verbo più volte utilizzato impropriamente – se si considera il ruolo – da Papa Francesco. Ciò detto, è un capolavoro di pensiero orwelliano vedere gli stessi che continuamente accettano le intromissioni dell’Unione Europea nella vita nazionale lamentarsi ora per le intromissioni da parte del Vaticano in tema ddl Zan. (Radio Radio)
Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)
Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)
Omofobia e Concordato Stato-Chiesa: ecco perché il Vaticano è intervenuto sulla legge Zan di Paolo Rodari. La Santa Sede rivendica la legittimità del suo intervento chiamando in causa l'articolo 2 dell'Accordo siglato con la Repubblica italiana nel 1984, laddove si parla di "piena libertà di svolgere la sua missione pastorale e di manifestazione del proprio pensiero" (La Repubblica)
Il presidente del Consiglio Bettino Craxi e il cardinale Segretario di Stato Agostino Casaroli. Altro punto importante della revisione riguardava i matrimoni, che nei Patti Lateranensi erano riconosciuti come «un sacramento dal valore indissolubile». (La Stampa)