Mohamed Al-Fayed molestò Lady Diana, la rivelazione dell'ex maggiordomo

Mohamed Al-Fayed molestò Lady Diana, la rivelazione dell'ex maggiordomo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Paul Burrell, l’ex maggiordomo di Diana Spencer, ha parlato ancora. Sai che novità, viene da dire, considerata la mole di dichiarazioni rilasciate a getto continuo dal collaboratore della principessa del Galles nell’ultimo ventennio. Questa volta Burrell, vicino a Diana per 10 anni a partire dal 1987, ha rispolverato un ricordo oscuro: quello per cui la principessa, nel 1995, sarebbe stata molestata da Mohamed Al-Fayed, imprenditore, all’epoca proprietario dei grandi magazzini Harrods e padre di Dodi, flirt di Diana scomparso con lei il 31 agosto 1997 (Elle)

Ne parlano anche altri media

Si tratta di denunce di presunte violenze sessuali che sarebbero avvenute tra il 1979 e il 2013 e che non possono avere un riscontro in quanto il magnate è morto un anno fa, ma comunque vengono formalizzate per intraprendere azioni legali contro la società del tycoon ascolta articolo (Sky Tg24 )

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il materiale utilizzato per l’articolo non era che la punta dell’iceberg e il caso non arrivò mai in tribunale. L’estate in cui la principessa Diana si recò a Saint Tropez con i figli William e Harry e successivamente a Parigi con Dodi, Mohamed Al Fayed era impegnato su altri fronti. (Corriere della Sera)

Al Fayed stupratore. Trent'anni di silenzi, ma la Regina Elisabetta sapeva. «E Diana venne allertata diverse volte»

Un documentario della Bbc ha portato alla luce questa terrificante vicenda, a cui ora si aggiunge un altro tassello: la regina Elisabetta sarebbe stata al corrente delle indagini sull’imprenditore e avrebbe informato Lady Diana, che aveva appena iniziato una relazione con il figlio di al-Fayed, Dodi. (il Giornale)

Mohamed Al Fayed, il controverso magnate egiziano noto per essere stato il proprietario dei grandi magazzini Harrods, è nuovamente al centro dell’attenzione pubblica a un anno dalla sua morte. Nelle ultime settimane, 40 nuove accuse di violenza sessuale e stupro sono state presentate alla polizia di Londra, aggiungendosi alle precedenti denunce, e portando il totale delle vittime segnalate a ben 200. (ilmessaggero.it)

Dai racconti alla Bbc emerge la rete sistematica di inganni e falsi colloqui di lavoro del magnate, morto lo scorso anno, per adescare giovani donne e abusare di loro (Open)